“Tutti e 14 i presidenti delle Commissioni permanenti a @Montecitorio sono uomini. Tutti scelti dalla maggioranza.
#miguardiSerracchiani #lastoguardandoMeloni”.
Lo ha scritto su Twitter Debora Serracchiani, Capogruppo Pd alla Camera dei Deputati
“Scompare un uomo e un manager che aveva fatto del suo lavoro una straordinaria passione mettendola a servizio dell’economia nazionale. Ricordo con emozione la sua vivacità contagiosa, la sua intelligenza veloce, la capacità di parlare con competenza a tutti in tutte le situazioni, la vera gioia con cui accompagnava ogni varo di nave. Ha risollevato un’azienda di Stato e l’ha portata a competere con i giganti globali, facendole attraversare con successo le crisi più difficili. Anche nelle situazioni più complesse ha mantenuto uno standing impeccabile, lascia un grande esempio”. Così la presidente del gruppo Pd alla Camera Debora Serracchiani ricorda l’ex presidente e Ad di Fincantieri Giuseppe Bono, appresa la notizia della scomparsa.
“Il governo deve rispondere di una gestione inaccettabile. In queste ore a Catania non si stanno seguendo le regole internazionali e nazionali, si sta agendo con procedure che non hanno precedenti nè giustificazione e che sono gravemente lesive dei diritti di persone che hanno la sola "colpa" di essere scappate dall"inferno. Ed anche di chi le ha soccorse, nel pieno rispetto delle norme internazionali.
La scelta del governo di distinguere arbitrariamente chi può sbarcare e chi no appare anch'essa priva di ogni fondamento giuridico. Come inoltre hanno potuto verificare alcuni nostri colleghi saliti sulla nave, i ragazzi sulla nave si trovano in serio stato di sofferenza, in alcuni casi anche grave. Chiediamo quindi al ministro Piantedosi di venire in Aula alla Camera a riferire sulle scelte fatte per lo sbarco della Humanite 1 a Catania. Scelte che sembrano illegittime, in violazione del diritto internazionale e inaccettabili dal punto di vista umanitario”. Lo dichiara la capogruppo Pd alla Camera Debora Serracchiani.
"Anche il ministro dell'Interno ha dovuto ammettere che la norma anti rave è sbagliata e può essere usata per limitare la libertà di mobilitazione. Meglio tardi che mai. Ma non basta correggerla visto che in quanto decreto legge è già in vigore, va semplicemente cancellata. Noi abbiamo proposto un subemendamento al dl aiuti ter per abrogarlo rapidamente, si segua questa strada ".
Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera.
"Dubbi, ripensamenti, propositi di riscrittura anche profonda del testo nell’esame parlamentare della norma anti rave attraversano la maggioranza e da giorni esponenti del governo e dei partiti che lo sostengono sentono l’obbligo di spiegare, chiarire, limitare l’ambito della possibile applicazione del nuovo reato introdotto con decreto legge lunedì. Senza considerare la bocciatura di giuristi, avvocati, costituzionalisti. Togliere di mezzo questo obbrobrio giuridico dunque è solo un fatto di buon senso e del resto, come dimostrato a Modena, è già possibile intervenire. Per questo presenteremo al dl aiuti ter, attualmente all’esame della Camera, un subemendamento che abroga la norma così da eliminarla il prima possibile, chiedendo la sottoscrizione a tutti i gruppi parlamentari".
Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera
La solidarietà delle deputate e dei deputati del Pd a Enrico Letta per le gravi scritte intimidatorie comparse sulle serrande del circolo di Pietralata. E la nostra vicinanza agli iscritti e ai dirigenti del Circolo, per l’ennesimo atto vandalico.
Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera
"L’inflazione al 12%, povertà e disuguaglianze in aumento, bollette alle stelle, ma la priorità del governo Meloni è l’introduzione di una norma che limita la libertà di riunione e che nulla c’entra con i rave, per i quali le norme già esistono e vanno applicate. Il nuovo reato è un obbrobrio giuridico ed è lesivo dei principi costituzionali, a cominciare dallo strumento del decreto legge. Per di più la fattispecie è così generica da poter essere applicata a qualsiasi mobilitazione dei cittadini e la pena è così elevata da consentire il ricorso alle intercettazioni. Ma il ministro Nordio non voleva depenalizzare ( e abbiamo un reato nuovo di larga applicazione) e non voleva ridurre le intercettazioni (e ne consentiremo di più)? È chiaro il messaggio che la destra al governo dà al Paese: non tollereremo il dissenso. Tutto ciò è molto grave e in Parlamento daremo battaglia contro questa inaccettabile deriva da Stato di polizia. La norma va ritirata".
Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera
"Dopo una campagna elettorale difficilissima e tesa, la vittoria di Lula evita al Brasile il rischio di un secondo mandato alla destra di Bolsonaro, con derive autoritarie, passi indietro su clima, economia e sociale. Auguri di buon lavoro al presidente Lula, per tutto il grande Paese sudamericano dove vivono tanti italiani. Ora è il momento di pacificare, superare grandi divisioni e lavorare assieme per il progresso del Brasile".
Lo afferma la capogruppo Pd alla Camera Debora Serracchiani, dopo che è stato eletto presidente del Brasile Luiz Inacio Lula da Silva.
"Il rinvio in blocco dell'entrata in vigore della riforma della giustizia penale rischia di buttare a mare due anni di lavoro e di mettere a rischio i fondi PNRR. Ci auguriamo che non sia questa la strada che vuole intraprendere il ministro Nordio. Sarebbe un inizio all'insegna dello scontro frontale con Bruxelles".
Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera
"La tassa più iniqua, l'inflazione, ha raggiunto livelli di quasi 40 anni fa. Le famiglie spenderanno il 13% in più per acquistare i generi di prima necessità. Una vera emergenza che colpisce soprattutto i più fragili. Maggioranza e governo si concentrino su questo e non su condoni e contante. Noi ci siamo ".
Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera.
Aumento del tetto del contante e codoni fiscali più o meno mascherati. Non sono solo pessimi segnali, un duro colpo per tutti quei cittadini onesti che rispettano le regole mentre sorridono gli evasori. Si tratta anche di misure che avranno l’effetto di abbassare le entrate fiscali e l’alternativa è presto detta: il governo di destra o taglierà i servizi pubblici o aumenterà le tasse.
Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera
Cara Presidente Meloni, che te ne fai della foto del passo avanti se sei sola perché non hai sostenuto le altre donne? Ne hai volute solo 6 al governo. Era la tua occasione e non hai mosso un dito perché il peso che le donne hanno nella società si trasformasse in potere per cambiare davvero le cose. Questo è tutto quello che so sull’emancipazione e la parità. Speriamo la prossima volta.
Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera.
L’Europa ha senso se unita e solidale. È stato così durante la pandemia e ora con tetto al prezzo del gas è possibile affrontare insieme un’altra emergenza aiutando famiglie e imprese. Un risultato che dobbiamo all’Italia che ha creduto nell’Unione. Ricordiamolo per il futuro #Draghi
Lo ha scritto su Twitter Debora Serracchiani, Capogruppo del Partito Democratico alla Camera dei Deputati
"Se le parole di Giorgia Meloni non sono vuote la strada è tracciata, per Berlusconi ed il suo partito, chiaramente schierati a fianco di Putin contro l'Europa e l'alleanza euroatlantica, non ci può essere posto nel prossimo governo. Diversamente le parole di stasera della Presidente di Fratelli d'Italia saranno considerate un mero esercizio di ipocrisia".
Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera
"Il Reddito di cittadinanza insieme alle altre misure varate per affrontare la grave emergenza economica provocata dalla pandemia ha impedito che circa un milione di persone si trovasse in situazione di povertà. Il Rapporto di Caritas italiana ci dice però che il reddito di cittadinanza è percepito da meno della metà di coloro che si trovano in condizioni di assoluta indigenza. Diventa quindi urgente modificarlo e in questo senso il Partito democratico chiede da tempo che vengano coinvolti maggiormente Comuni e Terzo Settore, così come a suo tempo si era riusciti a fare con il reddito di inclusione".
Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera