“Oggi sono 80 anni dall’inizio della Resistenza che portò alla cacciata dal suolo italiano dei nazifascisti e alla Repubblica democratica basata sulla Costituzione.
La Resistenza fu una guerra patriottica per l’indipendenza nazionale e per la democrazia condotta da uomini e donne di diverse culture e classi sociali unite dal rifiuto del Fascismo e della dittatura.
Questo fondamento della Repubblica è inamovibile e scritto nei principi della Costituzione in modo irreversibile.
Nessuno può tentare di offuscarlo, confonderlo o peggio rimuoverlo. Oggi lo diciamo con forza alla destra italiana che è al governo del Paese. Deve scegliere se aderire a questa storia e alla sua verità e diventare una destra di ispirazione antifascista o se continuare nell’ambiguità delle sue radici in un passato morto e sepolto per sempre. Nessuna rilettura di quella pagina di storia è possibile”. Così in una nota il deputato del Partito Democratico, Roberto Morassut.