• 05/10/2017

“L’obiettivo principale dell’Unione europea e delle sue istituzioni deve essere quello di proteggere e sostenere le famiglie e le imprese delle cittadine e dei cittadini europei. Le nuove regole proposte dalla Bce sui crediti inesigibili sembrano invece andare esattamente nella direzione opposta, esponendo a nuovi rischi non solo gli istituti di credito più esposti su questo fronte, ma di fatto soprattutto la rete di migliaia di piccole aziende che hanno necessità di vedere aperte le loro linee di credito. La cosa lascia ancor più interdetti poiché, proprio nel momento in cui quest’anno l’Italia si presenta con un risanamento record del capitolo cattivi crediti, la nuova severità della Banca centrale europea a partire dal 2018 rimette in seria difficoltà l’intero sistema. Sarebbe una grave miopia”.

Così la Vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera, Silvia Fregolent.