"Oggi nelle Commissioni Esteri e Difesa di Camera e Senato, il ministro Crosetto ha dichiarato che "stiamo lavorando per una pace giusta e duratura in Ucraina". Parole distanti dalla realtà e che rispecchiano più un desiderio che quanto sta accadendo. Gli ho chiesto chi starebbe lavorando per una pace giusta e duratura? Non certo l'Italia né l'Ue che non sono neanche convocate ai tavoli. Quello che appare è che se Trump e Putin stanno lavorando per una pace, tutto può sembrare tranne che giusta. E', invece, una pace predatoria: Trump e Putin hanno riaperto un dialogo usando l'Ucraina, puntando uno alle terre rare e l'altro ai territori. Niente di questo va a vantaggio della popolazione ucraina. Siamo di fronte ad una situazione molto instabile che non lascia intravedere una via d'uscita che non sia a carissimo prezzo per il paese aggredito. Crosetto dovrebbe essere più trasparente e realista, quando riferisce in Parlamento". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.