“Ricordo che negli anni ‘90, quando in Germania la SPD aveva al Bundestag un solo deputato di maggioranza, quando un membro socialdemocratico si ammalava, un democristiano usciva dall'Aula per rispettare l’equilibrio sancito dal voto popolare. Quando il collega leghista Guidesi si trovò impedito a partecipare ai lavori a seguito della proclamazione della zona rossa a Codogno, il nostro capogruppo Graziano Delrio si astenne dal partecipare al voto finché non fu possibile ripristinare il plenum. Oggi, appena si sono accorti che avevamo 41 parlamentari bloccati per disposizioni dei questori (e non messi in missione per una inspiegabile decisione della presidenza della Camera), dalla destra hanno pensato bene di far mancare il numero legale. La differenza tra chi ha il senso delle istituzioni e chi le sfrutta per fare propaganda sta tutta qui”.
Lo scrive in un post su Facebook Enrico Borghi, della presidenza del Gruppo Pd alla Camera.