“Il primo e più importante elemento da sottolineare nel dl fisco-lavoro è quanto disposto in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e ciò anche in considerazione del quotidiano stillicidio di infortuni mortali in ogni angolo del paese ed in ogni settore produttivo. Un altro elemento da sottolineare è l’articolo 11-ter, introdotto dal Senato, che consente di destinare le risorse residue allocate nel Fondo per l'attuazione di misure relative alle politiche attive al Fondo nuove competenze costituito presso l’Anpal, per evidenti finalità di sostegno alla ripresa economica delle imprese nell’ambito dei contratti collettivi di lavoro sottoscritti a livello aziendale o territoriale. Un terzo elemento importante è dato dall’art. 15-bis che prevede la possibilità per gli enti di diritto privato che gestiscono forme di previdenza obbligatorie di adottare iniziative assistenziali in favore dei propri iscritti che si trovino in condizioni di quarantena o di isolamento su indicazione delle autorità sanitarie.
Queste norme sono volte a consentire una più equilibrata ripartenza, socialmente sostenibile.
Abbiamo bisogno di contrastare l’emergenza ma anche di costruire la ripartenza, cioè di iniziare a costruire condizioni idonee per un futuro possibile, in cui le parole chiare siano custodire, prendersi cura, farsi carico. Anche nel mondo del lavoro e dell’impresa, come si propone di fare il decreto 146”. Lo ha detto in Aula il deputato del Pd, Antonio Viscomi, dichiarando il voto favorevole del Pd al dl fisco-lavoro.