“Sono molto soddisfatto che nel ddl Sostegni siano state inserite risorse per due milioni di euro per spostare i centri elettorali dalle scuole a partire dalle elezioni amministrative in programma nell'autunno. Da marzo scorso lavoro con l'obiettivo di arginare i danni sulla scuola dovuti ai lockdown e già diversi mesi fa con l’onorevole Alessandro Fusacchia avevamo scritto alla ministra Luciana Lamorgese per chiedere che le procedure elettorali venissero svolte non nelle scuole ma in altri locali disponibili sul territorio. Ai primi di maggio ho presentato un odg proprio su questo tema. Considerato l'enorme numero di giorni di scuola persi in presenza da migliaia di studenti e studentesse, con preoccupanti gap educativi accumulati, era urgente pensare a soluzioni alternative in vista delle amministrative che coinvolgono 1300 comuni italiani. Non era pensabile perdere ulteriori giorni di scuola anche per questo, senza contare che la presenza di altre persone negli istituti avrebbe imposto una successiva igienizzazione che avrebbe comportato spese e tempi più lunghi per il rientro in classe. Questo provvedimento avrà un impatto reale sugli studenti e dimostra nei fatti come la scuola sia davvero la nostra priorità e che diritto di voto e diritto all'istruzione non vadano messi in contrapposizione”.
Così in una nota il deputato del Partito Democratico Paolo Lattanzio, membro della commissione Cultura della Camera.