“E’ stata la vittoria dell’unità, che non si raggiunge con le declamazioni e i buoni sentimenti, ma con la costruzione di un progetto politico. Il segretario Letta ha saputo farlo, e su questo si è costruita l’unità del Pd, del centrosinistra ma anche del paese, perché mentre altri giocavano ad essere di lotta e di governo noi abbiamo coerentemente interpretato l’azione del governo Draghi. Queste elezioni dimostrano che la destra si può sconfiggere, e che il suo modello retorico -importato da quello di Reagan- si può battere. La destra in questi anni giocava a mettere tutti contro tutti: bianchi contro neri, penultimi contro ultimi, operai contro manager, classe media contro bisognosi. In questo schema si inchiodava la sinistra a un ruolo di intermediario specifico e limitato. Noi abbiamo rotto lo schema, il Pd ed il centrosinistra sono tornati a parlare al Paese così come i nostri candidati sindaci parleranno al ballottaggio a tutta la città”.
Lo ha dichiarato Enrico Borghi, deputato e membro della segreteria nazionale Pd, intervenendo stamane a “Uno Mattina” su Rai1.