“Temo molto l’ascesa della destra. Non ne farei una questione di democrazia, in senso di diritto di alternanza, piuttosto farei un’analisi dei programmi della destra e della sinistra. Il Partito democratico vuole tutelare le fasce più deboli della nostra società ma al contempo garantisce progresso, istruzione, tutela dei diritti. La peggiore destra, che abbiamo oggi sotto gli occhi, ci consegna la visione di un Paese in cui i giovani e i ragazzi perderanno anni di formazione e lavoro per tornare ad esempio alla leva militare obbligatoria, come propone la Lega, le giovani donne perderanno il diritto di scegliere se essere madri o lavorare e non ci saranno tutele per quei giovani che vivono la loro sessualità in maniera differente (la Meloni parlerebbe di “deviazione”)”. Così Angela Ianaro, deputata uscente del Pd e candidata democratica nel collegio plurinominale Campania 2, in un’intervista al quotidiano ‘Il Mattino’ edizione Benevento.
“Una deriva ‘Orbaniana’ che preoccupa me, i miei figli, i miei studenti, i cittadini che mi fermano per strada. Ed è proprio loro che io chiamo a raccolta oggi, perché non ci sarà una seconda possibilità, perché non si potrà dire “io non c’ero quel giorno”, perché questo mondo retrogrado e medievale noi non lo vogliamo e l’unico modo per fermare tutto ciò è votare Partito democratico senza disperdere voti” ha concluso Ianaro.