«Al centrodestra faccio un appello. Non si scherzi col fuoco o ci si scotta. Cambiare la Costituzione non è uno scherzo e un cambio radicale e stravolgente come quello nel programma di centrodestra, trasformare la nostra Repubblica in presidenziale, mai tentato dalla nascita della Repubblica non può essere fatto da una maggioranza parlamentare ma necessita almeno di una Assemblea Costituente eletta con metodo proporzionale. Sarebbe intollerabile che una parte politica imponesse al Paese un simile cambiamento senza spiegare agli elettori tutte le conseguenze politiche, istituzionali. L’attacco di Berlusconi a Mattarella svela forse il più rilevante, quello sui tempi di transizione tra un sistema e quello futuro. Presidente della Repubblica e Parlamento hanno durate degli incarichi diversi proprio per aumentare le garanzie costituzionali e democratiche, per cui immaginare di chiedere le dimissioni una volta approvata la riforma costituzionale è di una gravità assoluta. Questo non è solo un attacco a Mattarella ma alle istituzioni e alle libertà democratiche garantite dalla figura del Capo dello Stato. Dico agli apprendisti stregoni, non stravolgete la Costituzione senza una Assemblea Costituente o meglio, smettetela con una propaganda pericolosa e irresponsabile, o almeno tenete al riparo le istituzioni». Lo afferma il deputato veneto Diego Zardini.