Bortone: GrIbaudo, in Rai vietato dissentire, ‘cacciata’ perché ha disturbato il governo

  • 20/06/2024

“Se osi dissentire in Rai vieni cacciata. Vietato disturbare lorsignori del Governo o ricordare le radici antifasciste della Costituzione e della Repubblica. Solidarietà a Serena Bortone, giornalista coraggiosa. Veniteci ancora a dire che TeleMeloni è un invenzione” così Chiara Gribaudo, vice presidente del Partito Democratico, su X.

Gioventù Nazionale: Braga, Da FdI nessuna condanna, noi sempre dalla parte della Costituzione antifascista

  • 19/06/2024

Bastava condannare parole e comportamenti di giovani fascisti ripresi da Fanpage. E magari assicurare indagini e provvedimenti. Invece Ciriani ha risposto nel Question Time con una disquisizione sul giornalismo d’inchiesta. Non ci resta che constatare che in FdI non c’è nessuna volontà di rompere con quella tradizione e con le pagine più buie della nostra storia. Ci troverete sempre dalla parte opposta a difendere la libertà, la democrazia e la Costituzione antifascista.
Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

Autonomia: Morassut, la fermeremo per il bene dell'Italia

  • 12/06/2024

“Volete sostituire le targhe che qui ricordano i plebisciti dell’Unità nazionale, il referendum per la Repubblica e l’approvazione della Costituzione con i simboli di venti staterelli. Ma noi ve lo impediremo per il bene del Mezzogiorno, del Nord e dell’Italia intera”. Così, durante la discussione sull’Autonomia differenziata, il deputato del Partito Democratico, Roberto Morassut.

Boldrini: Solidarietà a Lachin, offesa per aver definito "antifascista" la Costituzione

  • 05/06/2024

"Voglio esprimere la mia solidarietà a Margherita Lachin consigliera comunale del Pd di Marcon, in provincia di Venezia, che durante una seduta del consiglio è stata prima insultata dai consiglieri di Fdi e poi perfino rimproverata dal presidente del consiglio solo per aver definito "antifascista" la nostra Costituzione. Cioè per aver detto le cose come stanno. A poco serve che Meloni riconosca che Matteotti è stato ucciso da squadracce fasciste se, poi, il suo partito continua a rinnegare la natura della Costituzione.

Matteotti: Morassut, la destra si liberi dell'eredità fascista. La Costituzione non si cambia a colpi di maggioranza

  • 30/05/2024

“La morte di Matteotti fu la morte del Parlamento prefascista. E del sistema liberale incapace di interpretare i gravi sommovimenti del primo dopoguerra, ma la democrazia deve sempre interpretare i cambi d’epoca rinnovandosi”. Così il deputato Pd e vicepresidente della Fondazione Matteotti, Roberto Morassut, a margine delle celebrazioni per il centenario dell’ultimo discorso pronunciato dallo statista assasssinato il 10 giugno del 1924.

Parlamento: Pd, le donne che fecero la Costituzione, oggi martedì 28 maggio conferenza stampa alla Camera

  • 28/05/2024

Le conquiste delle donne e le sfide che ancora le attendono: l’esperienza delle donne Costituenti e le prospettive per una nuova stagione di impegno, in un incontro promosso dalle Onorevoli Anna Ascani e Ilenia Malavasi

“Ventuno - Le donne che fecero la Costituzione” è il titolo dell’iniziativa - e dell’omonimo libro, edito da Paoline e scritto da Romano Cappelletto e Angela Iantosca - promosso dalla vicepresidente della Camera dei Deputati, Anna Ascani, e dall’On. Ilenia Malavasi, oggi martedì 28 maggio 2024.

Premierato: Bonafè, è violenza alla Costituzione, Meloni vuole portare indietro lancette del tempo

  • 16/05/2024

"Il premierato rappresenta una violenza alla nostra Costituzione e mina l’equilibro fra i poteri della Repubblica. Ci batteremo in Parlamento per scongiurare l'approvazione di una riforma che, come sottolineato oggi anche dal Times, ci fa fare un salto nel buio. Meloni vuole far tornare indietro le lancette del tempo, ma 78 anni fa gli italiani hanno già scelto con chiarezza tra Repubblica e Monarchia”. Così la capogruppo democratica nella commissione Affari costituzionali e vicepresidente del gruppo parlamentare del Pd della Camera, Simona Bonafè.

Braga-Fornaro, Sui fascisti a Dongo governo reticente e lontano dalla Costituzione

  • 10/05/2024

Una risposta insufficiente, reticente e storicamente inappropriata quella data oggi dal governo alla nostra interrogazione sull’adunata fascista in uniformi e schieramento militare tenutasi a Dongo lo scorso 28 aprile. Avevamo chiesto se fossero stati identificati i protagonisti di quel pellegrinaggio funebre politicamente deplorevole e corredato da atti gravissimi, come la chiamata del “saluto fascista”, che contrastano la giurisprudenza di merito e di legittimità.

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