"Il rinvio della discussione delle mozioni contro la violenza sulle donne a dopo il 25 novembre rappresenta un grave precedente che segnala l'assenza di volontà, da parte della maggioranza, di portare avanti in Parlamento soluzioni concrete per contrastare violenza e femminicidi e di considerare questa una priorita’ Questo atteggiamento indegno dimostra l’incapacità di riconoscere la responsabilità della cultura patriarcale che, evidentemente, continua ad albergare tra le fila della maggioranza e nel governo che ha dato prova di grave incompetenza nelle dichiarazioni di ieri di Valditara e di oggi di Meloni e Salvini. Come fanno a guardare in faccia le donne italiane con questa leggerezza?” così la capogruppo democratica nella commissione contro i femminicidi, Sara Ferrari.