Violenza donne: Pd, parole irresponsabili da due Ministri della Repubblica

  • 21/11/2025

«Le dichiarazioni della Ministra Roccella e del Ministro Nordio sono di una gravità inaudita. Negare l’importanza dell’educazione sessuale nella prevenzione della violenza, o evocare una presunta incapacità “genetica” degli uomini a riconoscere la parità, non è solo sbagliato: è pericoloso. Sono parole che distorcono i fatti, che confondono il dibattito pubblico e che rischiano di trasformare una responsabilità sociale e culturale in un finto destino biologico".

Femminicidi: Di Biase, da Nordio parole aberranti, violenza non è scritta nel DNA

  • 21/11/2025

“Le affermazioni del ministro Nordio sono aberranti. Parlare di una “resistenza nel codice genetico maschile” non solo è falso, ma rischia di trasformare una responsabilità culturale e individuale in un presunto destino biologico. La violenza non è scritta nel DNA: è il prodotto di educazione, potere e stereotipi. Attribuirla alla genetica significa, anche involontariamente, sfiorare la giustificazione di atti indegni invece di combatterli con chiarezza e responsabilità” così la deputata democratica Michela Di Biase.

Femminicidi: Gribaudo, parole di Nordio e Roccella gravi e false: non c’è codice genetico ma sistema culturale

  • 21/11/2025

“Quelle pronunciate dai ministri Nordio e Roccella sono parole gravissime, ancora più gravi perché pronunciate in quel contesto, una conferenza internazionale sui femminicidi, oltre che false”.

Così Chiara Gribaudo, vicepresidente del Partito Democratico, sulle parole dei ministri Nordio e Roccella.

Femminicidi: Di Biase, sportello per uomini “maltrattati” è paradosso grottesco. Si cancelli quella delibera

  • 01/07/2025

"Nel VI Municipio di Roma, governato dal centrodestra, hanno avuto un’idea geniale: aprire uno sportello per uomini ‘maltrattati’. In un Paese in cui ogni tre giorni una donna viene uccisa da un uomo, c’era evidentemente bisogno – secondo loro – di riequilibrare la narrazione. Un paradosso grottesco, se non fosse tragico. È l’ennesimo tentativo di rovesciare il tavolo: mentre si lavora duramente per contrastare la violenza maschile contro le donne, arriva una delibera che mistifica, provoca e banalizza.

Femminicidi: Di Biase, dopo parole Meloni subito confronto in commissione infanzia, non bastano le parole

  • 30/05/2025

“Accogliamo con attenzione la disponibilità della presidente Meloni a lavorare insieme sul disagio giovanile e sulla prevenzione della violenza, in risposta all’invito lanciato dalla segretaria Elly Schlein. È un tema che il Partito Democratico segue con grande serietà, e che come componenti della Commissione bicamerale per l’infanzia e l’adolescenza riteniamo centrale. Ma ora servono atti concreti: non bastano le parole, è il momento di aprire un confronto parlamentare vero, strutturato e operativo”.

Cecchettin: Pd, difficile accettare che 75 coltellate efferate non siano crudeltà

  • 08/04/2025

“Difficile da accettare il giudizio che 75 coltellate efferate, fino alla certezza della morte, non siano crudeltà. Nel rispetto che si deve sempre alle sentenze, vogliamo esprimere però una grande preoccupazione per il messaggio terribile che questo giudizio dei magistrati può generare nell’opinione pubblica.

Femminicidi: Di Biase, li commettono maschi italianissimi

  • 03/04/2025

"Anche alcuni ministri di questo Governo non hanno la giusta sensibilità per capire fino in fondo il problema della violenza contro le donne. Se ce l'avessero, comprenderebbero che la stragrande maggioranza dei femminicidi sono commessi da maschi italianissimi". Lo afferma la deputata Pd Michela Di Biase rispondendo alle dichiarazioni sulla violenza contro le donne del Ministro Nordio.

Femminicidio: Bakkali, dove sono politiche di prevenzione del governo?

  • 03/04/2025

Nel pieno delle giornate in cui si mobilitano le piazze in tutta Italia per chiedere azioni e politiche serie sul tema della violenza maschile sulle donne, dopo che due ragazze sono state ammazzate da due giovani italiani, il ministro Nordio imputa a certe “etnie” più di altre il fenomeno esplicitando un razzismo che non dovrebbe trovare mai spazio, certamente non dal ministero che dovrebbe incarnare il principio della Giustizia uguale per tutti. Caro ministro, ma di quali etnie parla? Quali numeri avvallano queste sue tesi violente? Dove sono le politiche di prevenzione?

Femminicidio: Pd, educazione e prevenzione priorità assolute, calendarizzare subito pdl su educazione affettiva

  • 03/04/2025

"Di fronte a questa continua mattanza di donne, il governo non può limitarsi a interventi di repressione. Serve un'azione incisiva di prevenzione, che passi necessariamente dall’educazione all’affettività e al rispetto tra i generi. Eppure, le proposte di legge su questo tema, depositate da tempo in Parlamento, sono bloccate nelle commissioni Cultura di Camera e Senato per volontà della maggioranza.

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