" Non siamo più di fronte ad una ordinanza ma ad una sentenza della Corte Costituzionale e non sorprende il contenuto, anche se oggi non sono ancora pubbliche le motivazioni.
Con questa sentenza - come apprendiamo dal comunicato- la Corte ha introdotto elementi nuovi, quali il ruolo dei comitati etici territoriali e l'esclusività delle strutture pubbliche. Va riconosciuta l'importanza della legge 219/17 basata sul consenso informato e sulla alleanza terapeutica, legge che consente già oggi di poter esprimere consapevolmente la volontà di interrompere, sospendere o non iniziare una cura o terapia garantendo che la persona non venga mai lasciata sola nel suo decorso terapeutico ma affidata alle cure palliative o sedazione profonda. Riprenderemo l'iter alla Camera con rinnovato impegno per un nuovo testo che non includa modifiche alla legge sulle Dat”.
Lo dichiara la deputata democratica Elena Carnevali, della presidenza del Gruppo.