• 19/01/2022

“La relazione della Ministra Cartabia mette in evidenza criticità e ritardi strutturali, inaccettabili situazioni.
Dobbiamo arrivare prima possibile alla riforma del Consiglio Superiore della Magistratura.
La Ministra Cartabia ha lavorato con il Parlamento innestando il suo lavoro  su quello compiuto dal predecessore Bonafede, modificando quelle parti che (anche a nostro giudizio) erano da cambiare profondamente, come la  Prescrizione.
La riforma del CSM sta in questo quadro ed è necessaria e urgente per contribuire a quella "rigenerazione" della Magistratura, che, anche per proprie pesanti responsabilità, vive da tempo una pericolosa crisi di credibilità.
A nostro giudizio la guida del Presidente della Repubblica è stata un riferimento puntuale e unificante, così come lo è stato il mandato svolto quotidianamente dal Vicepresidente Ermini, che ha guidato in mezzo alla tempesta il Consiglio tenendo come riferimento la sua autonomia e la Costituzione.
Ora si deve voltare pagina. Auspichiamo che gli emendamenti sottoposti alla valutazione politico-istituzionale del Consiglio dei Ministri arrivino quanto prima in Commissione.
Dobbiamo approvare presto la riforma, per consentire al CSM di approvare in tempo i nuovi regolamenti e giungere con le nuove regole all'elezione del nuovo organismo. Dobbiamo aiutare la magistratura a ritrovare credibilità per rafforzarne e non indebolirne l'autonomia e l'indipendenza”. Lo ha detto in Aula il deputato del Pd Walter Verini a seguito delle comunicazioni della Ministra della Giustizia Cartabia.