“Martedì mattina si è consumata un’altra, ennesima, drammatica tragedia. A Roma, non lontano da qui, a Via Merulana. Un uomo, un lavoratore, un operaio di cinquant’ anni è precipitato dal settimo piano di un palazzo mentre montava un ponteggio per il rifacimento di una facciata. Oltre 1000 morti sul lavoro dall’inizio del 2021 rappresentano una vera emergenza nazionale. Il Pnrr determinerà l’apertura di migliaia di cantieri, la sicurezza in tutti i luoghi del lavoro deve essere un assillo di questo Parlamento e delle Istituzioni tutte. Grazie al ministro Orlando per aver assunto pochi giorni fa in quest'aula impegni importanti che tutte e tutti condividiamo e dobbiamo onorare. Il decreto n. 143 del 25 giugno 2021 ha definito un sistema di verifica della congruità dell'incidenza della manodopera impiegata nella realizzazione di lavori edili. Ora è necessario avviare in tutti i territori tavoli interistituzionali con partecipazione dei soggetti che possono battersi per garantire che le norme siano sempre applicate: delegati degli Enti Locali, delle rappresentanze sindacali di settore, delle rappresentanze imprenditoriali, delle Asl, dell'Inail, dell’Inps. Abbiamo bisogno di più prevenzione, controlli, accertamento delle responsabilità. Morire di lavoro è inumano e inaccettabile. Alla famiglia e alle famiglie di tutte le donne e gli uomini caduti sul lavoro, arrivi forte la vicinanza di quest’Aula”. Lo ha detto il deputato dem Andrea Casu, intervenendo ieri alla Camera a fine seduta notturna durante i lavori per l’approvazione della Legge di Bilancio.