Ancora una volta Istat conferma come le nostre riforme e incentivi abbiano rimesso in moto l’economia italiana. 23 milioni e 200mila occupati, un record storico mai toccato prima. Deve essere chiaro a chi sta cercando di formare un governo che il nostro lavoro non può essere distrutto, perché prezioso per il Paese: semmai deve essere completato, con il taglio del costo del lavoro stabile e tutele universali su salario minimo, assicurazione, sicurezza sul lavoro”.
Lo dichiara la vice capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Gribaudo. “Ci sono altri due dati che dimostrano il totale cambio di prospettiva del Paese: il nuovo record massimo dell’occupazione femminile e il nuovo record minimo degli inattivi. Ancora resta molto da fare per le pari opportunità, ad esempio in tema di parità salariale, e per abbattere il numero di coloro che non studiano né lavorano: ma questi due estremi ci dicono che siamo sulla strada giusta, che i cittadini non si sentono più scoraggiati come accadeva fino a pochi anni fa e si mettono in gioco per trovare un’occupazione. È il segnale più importante, il segnale di una speranza che chi si appresta a governare dovrà fare attenzione a non spegnere”, conclude la deputata Dem.