"In Italia il 22% dei lavoratori dipendenti delle aziende private (sono esclusi gli operai agricoli e i domestici) ha una retribuzione oraria inferiore a 9 euro lordi". Lo scrive su Facebook Marco Di Maio, deputato del Partito democratico, a proposito dei dati diffusi oggi all'Inps.
"l 9% dei lavoratori - continua - è al di sotto degli 8 euro orari lordi mentre il 40% prende meno di 10 euro lordi l'ora. Sono dati diffusi dall'Inps e indicativi di quanto ci sia bisogno in Italia di introdurre un salario minimo legale al di sotto del quale nessun lavoratore possa essere retribuito".
"Questa è una battaglia di civiltà che merita di essere condotta con tutta la determinazione possibile agendo su una riduzione delle imposte sul lavoro e introducendo una soglia minima sotto la quale nessuno può essere pagato. Altro che sussidi", conclude.