Sarà discussa a Montecitorio l’8 e il 9 aprile
“Stop ad ogni forma di precarietà e salario minimo legale di 9 euro” è questo in estrema sintesi il contenuto della “mozione primo maggio” che verrà discussa alla Camera l’8 e il 9 aprile su richiesta del gruppo parlamentare del Pd nel corso dell’Ufficio di presidenza di oggi. “La mozione impegna il governo a un tempestivo confronto con le parti sociali per definire una nuova strategia in materia di lavoro nel nostro Paese, che metta al centro la buona e stabile occupazione, il contrasto a ogni forma di precarietà e l’incremento della partecipazione al lavoro, con particolare riguardo per le donne e i giovani. La mozione sollecita inoltre il riconoscimento ai lavoratori e alle lavoratrici di ciascun settore economico di un trattamento economico complessivo non inferiore a quello previsto dal Contratto collettivo nazionale anche attraverso il riconoscimento di un salario minimo legale non inferiore a 9 euro l'ora”.