La crescita nel 2022 in Europa, più bassa di quella stimata prima dell’invasione russa dell’Ucraina e dei rincari delle fonti energetiche, richiede da parte dell’Unione e dei singoli Paesi un’adeguata attenzione sull’occupazione e sulla garanzia del recupero dei livelli occupazionali precedenti l’esplosione della pandemia. Perciò è opportuno che le forze politiche e le organizzazioni sociali tengano aperto il fronte del dialogo e del confronto, su misure come il salario minimo o nuove opportunità come le piattaforme digitali.
Così la capogruppo Pd alla Camera, Debora Serracchiani che ha incontrato a Bruxelles con i deputati Marina Berlinghieri, Piero De Luca e Andrea De Maria il segretario generale della Confederazione europea dei sindacati Luca Visentini.