“Siamo davanti a una sequenza di atti gravi che vanno condannati senza esitazioni, e le omissioni del governo sono molto pesanti” – così è intervenuto questa mattina il responsabile nazionale esteri del PD, il deputato Peppe Provenzano, nel corso dell’audizione dei ministri Tajani e Crosetto alla Camera. “La gravità degli eventi attualmente in corso e la sequenza di azioni e reazioni senza misura, con effetti drammatici in termini umanitari, devono essere condannate interamente. Per questo – ha aggiunto – pesano le omissioni del ministro Tajani, che nella sua relazione ha condannato l’attacco missilistico iraniano, i lanci di razzi di Hezbollah, come facciamo anche noi, ma ha dimenticato di condannare con nettezza le sistematiche violazioni del diritto internazionale che il Governo di Israele sta commettendo a Gaza, così come l’operazione di terra e i bombardamenti in Libano, e chiedere l’immediato ritiro delle truppe israeliane dal confine e il rispetto di tutte le risoluzioni ONU”.
Provenzano ha poi chiesto al governo una “chiara iniziativa politica per affrontare la crisi in Medio Oriente”, perché “non bastano nemmeno le sole condanne e non possiamo più ascoltare parole a cui non seguono atti conseguenti". Quanto sta accadendo in Libano – ha concluso – è cruciale per l’intera area ed è cruciale per il nostro Paese, che proprio in Libano ha saputo esprimere in passato un protagonismo politico per la pace attraverso la missione UNIFIL, a cui va garantita la massima sicurezza, e attraverso il contingente umanitario, anch’esso dimenticato nella relazione del ministro, che va sostenuto in questa fase con mezzi adeguati per garantirne la sicurezza e facilitarne l’evacuazione”.