“Con l'approvazione del mio emendamento sui poteri sanzionatori del GSE nel settore delle energie rinnovabili e delle relative incentivazioni, si migliorano sensibilmente le condizioni di lavoro e quelle per uno sviluppo più ordinato del settore”. Lo dichiara Gianluca Benamati, capogruppo Pd in Commissione Attività produttive.
“L'emendamento – spiega - prevede che si crei una reale corrispondenza fra la tipologia e il peso del l'infrazione commessa e la sanzione applica. Nello schema definitivo della norma, permane la revoca degli incentivi come penalità per la violazioni più gravi ma si introduce una gradualità nella penalizzazione di infrazioni più lievi o semplici difformità. Il ministero dello Sviluppo economico e il GSE verificheranno la natura e gli elementi per una più precisa disciplina di controllo e la rilevanza delle diverse violazioni. Il testo prevede anche forme di cosiddetto ravvedimento operoso, per chi comunica eventuali irregolarità”.
“Un passo avanti significativo, quindi, per chi opera ed investe nel settore delle rinnovabili”, conclude.