“Sono scioccato dalle parole del ministro Tria sulla situazione del sistema bancario”. Lo ha dichiarato Luigi Marattin, capogruppo Pd in Commissione Finanze, in relazione alla risposta fornita dal ministro dell’Economia Tria al question time.
“Dire come ha fatto il ministro – continua – che il sistema bancario italiano è solido e che ogni eventuale intervento rispetto a esso avverrebbe in conformità alla normativa Ue vigente significa contraddire alla radice la linea tenuta per mesi dal governo di cui fa parte. Tria è espressione di un governo che ha negato in modo persistente i concetti sul sistema bancario che lui stesso appena enunciati. Per mesi è stato ripetuto che sul sostegno alle banche il Pd aveva sbagliato tutto e che la normativa Ue sugli istituti bancari era inaccettabile. Com’è possibile ora che sia diventato vero il contrario? Le parole sulle Ferrovie sono anche più sconcertanti. ‘Le vicende societarie di Fs non sono affare del governo’, dice il ministro. Ma se fosse davvero così, qual è allora il senso della presenza del governo nel Cda dell’azienda?”.
“Ogni impiego di risorse pubbliche ha un costo-opportunità. Questo governo sta distogliendo le risorse di Fs da destinare ad Alitalia da utilizzi proficui. Non si riesce proprio a capire quali siano gli interventi in ponte né la strategia complessiva”, conclude.