"Oggi l'Istat certifica un quadro drammatico sulla povertà economica dei minori in Italia. Un giovane su tre, dice l'indagine, è a rischio povertà ed esclusione sociale. Un numero enorme di under 16, due milioni e 340 mila minori, che saranno tagliati fuori dalla società". Lo afferma in una nota la deputata Michela Di Biase, capogruppo Pd in commissione bicamerale Infanzia e Adolescenza.
"C'è da chiedersi - sottolinea la deputata - quali azioni intenda mettere in campo il Governo davanti a questo quadro drammatico. I decreti approvati fino ad oggi, per ultimo quello su Caivano, sono stati un'occasione persa per contrastare povertà economica ed educativa, i due principali fattori di esclusione sociale".
"Quando parliamo di disagio giovanile dovremmo partire proprio da questi dati diffusi dall'Istat, che sono la principale causa dei problemi di molti minori in Italia. Abbiamo una maggioranza - conclude Di Biase - che inasprisce le pene per i minori e non mette risorse per farli uscire dalla povertà".