"Mentre Macron a Parigi organizza una conferenza umanitaria per trovare una via d’uscita dalla catastrofe in corso a Gaza, il premier spagnolo Sanchez chiede il cessate il fuoco e propone una conferenza di pace e la vicepremier belga Petra De Sutter si spinge a chiedere sanzioni economiche sui prodotti che arrivano dai territori occupati in Cisgiordania, Giorgia Meloni tace. Siamo costretti ad apprendere le poche notizie da indiscrezioni di stampa, come quelle sulle navi presenti davanti a Gaza e Cipro. Da settimane, ormai, le opposizioni chiedono che la premier venga a riferire in aula sulla posizione del governo in merito alla catastrofe umanitaria a Gaza e alla prospettiva politica della Striscia e della Cisgiordania, ma Meloni si nasconde. L'Italia rimane all'angolo, quando va bene con ruoli subalterni, e intanto Spagna, Francia e altri paesi si mobilitano con iniziative politiche, agiscono sul piano diplomatico e prospettano possibili scenari". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.