Grazie ai nostri militari presenti nelle missioni di pace
"Ringrazio il ministro per le parole di buon senso. Fa bene a dire che i caschi blu non prendono ordini né da Israele e né da nessun'altro ma solo dall'Onu. Perché noi siamo lì solo per garantire la pace. E l'Onu è organismo di pace, deve garantire la pace nel mondo. Noi ribadiamo con forza che gli attacchi all'Unifil, missione di pace dell’Onu, da parte di Israele sono inaccettabili e li condanniamo senza se e senza ma. E ringraziamo i nostri militari impegnati ogni giorno per portare avanti le missioni di pace con impegno e devozione.
Pero’ dobbiamo anche dire che la missione Unifil ha funzionato in periodo di pace, nel
2007, quando aveva l’obiettivo di stabilizzare la regione del Libano; oggi dobbiamo prendere atto che c’è una difficoltà, è chiaro che ora va ripensata poiché le forze armate libanesi non sono riuscite a dare una mano all’Onu a contribuire ad una stabilità duratura fino ad abbattere gli Hezbollah.
Allo stesso tempo dobbiamo ricordare al ministro che le sue parole qui in Aula si devono ascoltare sempre, in qualsiasi consesso, poiché spesso queste parole vengono eliminate, cambiate, sostituite, tergiversate. Alle parole in Parlamento devono corrispondere le stesse parole anche in consiglio dei ministri e soprattutto in Assemblea delle Nazioni Unite, dove spesso il governo si è astenuto sulle risoluzioni internazionali. Per noi quello è grave, sono necessarie azioni diplomatiche più forti.
Ecco questo non lo possiamo accettare. Non possiamo accettare che nelle assemblee internazionali, alle Nazioni Unite, il Governo italiano si astenga, perché si va a compromettere quel multilateralismo internazionale necessario per affrontare i teatri di guerra". Lo ha detto in Aula Stefano Graziano, capogruppo Pd in commissione Difesa di Montecitorio, intervenendo durante l'informativa del Ministro della Difesa Crosetto sugli attacchi alle sedi Unifil in Libano da parte di Israele.