"Con legge Cyberbullismo saranno meno soli"
“Voglio ringraziare il presidente Mattarella che oggi, nella giornata mondiale contro l'Omofobia, ricorda che ‘omofobia e transfobia violano la dignità umana, ledono il principio di eguaglianza e comprimono la libertà e gli affetti delle persone’. Parole che ci raggiungono con forza, parole che sono tanto più significative quando a essere vittime di derisione ed esclusione, di bullismo e aggressioni fisiche, sono i più giovani, gli adolescenti che proprio per il loro orientamento sessuale vengono o si sentono emarginati e soli. Colpevole anche una società troppo distratta e disinteressata.
Ma, proprio oggi, nella giornata contro l’omofobia, il Parlamento compie un passo avanti importante : in aula sarà votata la legge per contrastare il cyberbullismo. Un uso distorto e crudele del web che ha fatto molte vittime anche tra gli adolescenti gay, alcuni dei quali sono addirittura arrivati al suicidio.
Ma, contemporaneamente agli strumenti legislativi, è la società tutta che si deve far carico di intraprendere un cambiamento di rotta. E questo può avvenire solo partendo dalla scuola. Sarà dunque nostro dovere pensare e attivare percorsi formativi ed educativi rivolti ai ragazzi ancora dietro i banchi. Solo così si potrà diffondere in modo più articolato e pregnante quella che dovrebbe essere la cultura di un paese veramente civile, di rispetto della dignità umana dell’uguaglianza e della libertà”. Così Sandra Zampa, vicepresidente commissione Infanzia.