• 31/05/2019

“Tanto tuonò che piovve. Mai proverbio fu più efficace nel descrivere l’attuale stato del quadro economico del Paese. Dopo i dati negativi di ieri sull’andamento del mercato dei servizi, oggi giunge un’ulteriore pessima conferma, con l’Istat che segnala il dimagrimento del Pil a +0,1 % per il primo trimestre del 2019 e con un valore tendenziale su base annua pari a -0,1%, cosa che non accadeva da fine 2013. Nel giro di pochi mesi il governo Lega-M5s ci ha fatto regredire di anni e se aggiungiamo la lettera di richiamo dell’Unione europea sul debito eccessivo, la fotografia diventa veramente sconfortante e preoccupante. Una situazione precaria e fosca dell’economia italiana appesantita anche dal continuo aumento dello spread, in questo momento a quota 293, che frena le possibilità di crescita e rende ancor più vulnerabile il settore bancario e finanziario”.

Così Gianluca Benamati, vice presidente della commissione Attività produttive della Camera.