Il capogruppo del Partito Democratico in Commissione di Vigilanza Rai, Stefano Graziano, ha presentato oggi un’interrogazione, sottoscritta da tutto il gruppo democratico, per chiedere chiarimenti all’Amministratore Delegato della Rai sulla composizione della commissione giudicatrice del concorso interno per la stabilizzazione di personale precario.
L’atto di sindacato ispettivo prende spunto
da alcuni articoli di stampa che hanno anticipato che a presiedere la commissione aggiudicataria sarà Incoronata Boccia giornalista professionista attualmente Direttore dell’Ufficio Stampa RAI. Alla luce di alcune recenti polemiche e esposizioni mediatiche, i democratici chiedono di sapere se questa scelta corrisponde effettivamente alla volontà aziendale e se non ritenga per il richiamato concorso individuare per la commissione esaminatrice profili che non espongano la rai a giudizi di oggettiva inopportunità”.
Ecco il testo integrale dell’interrogazione
Per sapere
Premesso che:
- Si apprende da fonti di stampa che Incoronata Boccia giornalista professionista attualmente Direttore dell’Ufficio Stampa RAI sarebbe uno dei possibili nomi per la commissione giudicatrice di un importante concorso Rai;
- In base a quanto riportato da diversi articoli di giornale sarebbe uno dei nomi per il concorso Rai riservato per stabilizzare risorse professionali precari;
- Il concorso in oggetto riguarda 127 profili professionali e i candidati risulterebbero circa 250;
- I primi sette classificati saranno collocati nei programmi nazionali, gli altri verranno inviati nelle sedi regionali;
- È del tutto evidente che si tratta di un concorso molto importante per l’azienda che vede purtroppo evidenzia numeri di precariato molto significativi;
- La Rai sta attraversando una crisi molto delicata in termini di format e ascolti che stanno mortificando la sua funzione di servizio pubblico a cui stanno contribuendo anche alcune scelte opinabili adottate dalla Direttrice dell’Ufficio Stampa Rai;
- Anche in relazione alle ultime uscite pubbliche pronunciate dalla Incoronata in merito a Gaza risulterebbe del tutto inopportuno affidare una responsabilità così delicata ad un profilo che in questo momento è in piena bufera mediatica.
Si chiede di sapere se quanto riportato da alcuni organi di stampa corrisponde effettivamente alla volontà aziendale e se non ritenga per il richiamato concorso individuare per la commissione esaminatrice profili che non espongano la rai a giudizi di oggettiva inopportunità.