"È molto importante che il Ministro in audizione abbia assicurato il rifinanziamento dei fondi di emergenza e i ristori per lo spettacolo, per continuare a sostenere il settore fino al termine della crisi sanitaria. La conferma di imminenti iniziative sul Codice dello spettacolo e sul Fus unitamente alla volontà di operare in quella sede sul tema delle tutele per i lavoratori dello spettacolo è un segnale di grande attenzione". Così in una nota il deputato della Commissione Cultura Michele Nitti, del Partito Democratico. "Dobbiamo però continuare a lavorare in modo pressante perché nel PNRR siano risolte alcune criticità, a partire dal superamento di quel dualismo conflittuale fra il concetto di "bene" e quello di "attività" culturale. Se la tutela e la valorizzazione del patrimonio materiale non passeranno attraverso quello immateriale, creativo e performativo, se non si sosterrà compiutamente la domanda culturale - continua l'esponente dem - non riusciremo a garantire una reale crescita socio-culturale dei territori e delle comunità e a determinare ricadute su professioni e occupazione, con il rischio che il prezioso capitale umano di cui disponiamo venga disperso. È questa, a mio avviso, la via maestra di quel Rinascimento culturale che il Ministro ha auspicato e che condivido pienamente" conclude Nitti.