“La situazione della sanità ligure è drammatica; è tra le regioni peggiori del centro-nord Italia per l'applicazione dei Lea, passando dall'ottavo posto del 2019 al 13esimo del 2022. E' tra le regioni che registra il maggior numero di partenze tra i malati con il 13,7 per cento dei cittadini che si rivolgono fuori regione per le prestazioni sanitarie. E' la regione che ha un dato di costo per quanto riguarda la mobilità sanitaria che è passato da 51 milioni del 2020 a 115 del 2023. Due liguri su tre scelgono di operarsi fuori regione soprattutto a causa di lunghe lista d'attesa che a volte arrivano a superare i 12 mesi ed è la regione con una spesa pro capite a carico delle famiglie più alta a livello nazionale, con un costo del 10% superiore alla media nazionale. Numeri sconcertanti aggravati dai mancati investimenti del governo. La drammatica verità è che la sanità in Liguria è peggiorata in modo impressionante a causa delle privatizzazioni selvagge, dei mancati investimenti sulla sanità pubblica, nessun ospedale realizzato nonostante le promesse e interi reparti gestiti con personale a gettone. Abbiamo chiesto al governo cosa intenda fare per garantire il diritto alla salute e alla prestazioni sanitarie come garantito dalla Costituzione ai cittadini liguri. La risposta, purtroppo, non ci rassicura e le scelte per la legge di bilancio certificate oggi da Giorgetti con briciole destinate alla sanità pubblica non fanno che confermare questa tendenza. Intanto la sanità ligure è al collasso e il governo se ne lava le mani con la regione abbandonata a se stessa” così la Deputata democratica Ilenia Malavasi nel corso del question time di oggi con il ministro Schillaci alla Camera.