La Presidente della Commissione Giustizia, “ora fissare prestissimo nuova data”
“Nessuno stupore. La decisione di rinviare il dibattimento per il Processo d’appello contro Totò Riina per la Strage di Natale nasce da una giusta applicazione di una regola di garanzia per le tutte parti. Infatti, dopo l’assoluzione dell’imputato nel primo grado, ora la corte dovrà riesaminare tutti gli atti e ascoltare i testimoni: non sarà una corte-passacarte. Se il processo fosse stato aperto oggi, si sarebbe solo perso tempo, a causa del pensionamento del presidente della Corte d’Assise Giardina. Tutto qui. Stupisce, piuttosto, che la circostanza trovi scontento chi invoca sempre il garantismo”.
Lo dice la Presidente della commissione Giustizia della Camera, Donatella Ferranti, la quale aggiunge: “Naturalmente ora ci si aspetta, soprattutto nel rispetto delle vittime e dei loro famigliari, che la nuova data di avvio del processo sia fissata prestissimo. Ma nulla si ferma”.