"Se Giorgetti non è in grado di fare il ministro lasci. Questa continua manfrina sul Superbonus non è soltanto un gioco pericoloso sulla pelle delle imprese e dei risparmi delle famiglie: qui è a rischio la tenuta di un settore fondamentale del paese come quello edilizio che da sempre è triano del Pil. Le recenti proiezioni sulle detrazioni edilizie al 30 per cento dal prossimo anno avranno un impatto devastante sull'economia e sull'occupazione nazionale": è quanto riporta una nota dei deputati Pd Marco Simiani e Ubaldo Pagano, rispettivamente capogruppo in Commissione Ambiente e Bilancio di Montecitorio.
"Per quanto riguarda nello specifico l'emendamento del Governo al Senato la proposta di ristrutturare il debito fiscale dello Stato solo per i crediti del 2024 appare fuori luogo, poiché si scontra con il principio fondamentale del rule of law che sancisce la non modificabilità retroattiva dei rapporti fiscali con i contribuenti. Tale scelta, oltre a comportare significativi costi politici, economici e reputazionali, dovrebbe offrire vantaggi reali e strutturali. Tuttavia, la proposta di Giorgetti sembra mirare a un risparmio infischiandosene delle ricadute drammatiche di cittadini che si sono fidati dello Stato. Questo approccio potrebbe risultare miope e non affrontare in modo adeguato le questioni sottostanti. Una valutazione più approfondita è necessaria per garantire un equilibrio tra le esigenze finanziarie dello Stato e i diritti dei contribuenti, assicurando al contempo una soluzione sostenibile nel lungo termine": conclude la nota.