“La Tav o si fa o si blocca. L’unica cosa certa, a due giorni dalla decisione del governo sulla Torino - Lione, è che non ci potranno essere compromessi, mediazioni o revisione dei tracciati. M5S e Lega escono entrambi da questa vicenda sconfitti: il Movimento 5 Stelle è ormai ridimensionato ai minimi storici e riconosciuto solo come il partito della decrescita e dell’incompetenza; ma è soprattutto Salvini a perdere la faccia evitando ogni scelta chiara e definitiva, sacrificando la credibilità dell’Italia sul piano internazionale e portando il paese ad un miserabile tira e molla su un’opera fondamentale”: è quanto dichiara Davide Gariglio, deputato Pd in Commissione Trasporti di Montecitorio.