“Il decreto sul terremoto approvato oggi dal governo Gentiloni dimostra quale sia, al di là degli slogan roboanti e la demagogia più spiccia, l’indifferenza e il cinismo del duo Salvini e Di Maio rispetto ai problemi reali degli italiani”. Lo dichiara Alessia Morani, deputata del Partito democratico, a proposito del decreto sulla proroga delle esenzioni fiscali per le zone terremotate.
“Grazie al decreto di Gentiloni - spiega – le popolazioni colpite dal terremoto potranno contare su una serie di misure importanti in tema fiscale, dalla busta paga pesante alla cancellazione di bollette, canone Rai e delle cartelle esattoriali) che puntano ad alleviare in modo concreto le pesanti difficoltà quotidiane di molte persone. Il governo Gentiloni ha così ancora una volta testimoniato la sua attenzione e il suo impegno per le zone terremotate d’Italia. Se fosse stato per Salvini e Di Maio quelle stesse popolazioni sarebbero state abbandonate al loro destino. Il primo, in realtà, si è occupato delle zone terremotate. Ha utilizzato i problemi di nonna Peppina per un selfie da usare a scopo propagandistico per poi disinteressarsi della questione. Di Maio, invece, nemmeno quello”.
“La vicenda del terremoto conferma che a Salvini e Di Maio i problemi degli italiani non interessano affatto. Si limitano a usarli per raccattare consenso. Meglio, insomma, impuntarsi su Savona, in modo da evitare di assumersi una qualche responsabilità, che confrontarsi davvero con il difficile compito di aiutare le persone”, conclude.