• 28/02/2019

“Il Paese è ormai in recessione e la situazione economica è diventata talmente ‘preoccupante’ da indurre l’Ue a temere addirittura il contagio. In tale contesto, però, invece di chiarire come intende affrontare una situazione che rischia solo di imporre una manovra correttiva pesantissima per gli italiani, il Governo pensa bene di continuare a litigare. Oggi tocca alla politica estera europea. Il ministro Savona, congelato ma non ancora dimissionario, lancia un ultimo colpo prima del suo pensionamento dall’esecutivo. Nelle linee programmatiche sulla partecipazione italiana all’Ue, si auspica che il processo di allargamento si estenda anche alla Turchia. Dovrebbe essere questa la posizione del governo? In un mondo normale sì. Ma sembra proprio di no, perché la Lega appare fortemente contraria a questo indirizzo. La confusione regna quindi sovrana nel governo anche su questo tema. Insomma, mentre il Paese affonda, Lega e M5s sono fermi in quanto divisi su tutto e continuano, anzi, solo a farsi dispetti, minando gravemente la credibilità e la stabilità politico-economica dell’Italia. La smettano con questi comportamenti irresponsabili e infantili”.

Così il capogruppo Dem in commissione Politiche europee, Piero De Luca.