“Di solito, nei momenti di emergenza si dovrebbe mettere al centro l’interesse del Paese e non quelli di parte o di partito. Così non è e non è mai stato per Matteo Salvini, che oggi sceglie la polemica sulle difficoltà del settore del turismo per la sua affannosa ricerca quotidiana del consenso. Ricordiamo al leader della Lega che mentre va avanti al ministero dell’Economia il confronto sui sostegni al comparto turistico, già in questa Legge di Bilancio con la riforma degli ammortizzatori sociali si allargano le tutele a lavoratori oggi esclusi, compresi quelli del turismo. Mentre Salvini si sveglia fuori tempo massimo e si accorge della scadenza della Cig Covid, è proprio il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, con il sostegno del Partito democratico, a impegnarsi per dare le risposte che il Paese si attende”.