L’Italia, insieme all’Unione europea e agli alleati Nato, farà la sua parte per fermare questa guerra. Chi è stato aggredito e lotta per la libertà non ha bisogno solo della nostra solidarietà, ma di aiuti concreti per resistere. Dovremo fare dei sacrifici e pagheremo anche noi un prezzo per le sanzioni, ma sappiamo che se riusciamo a isolarla, la Russia finirà in un vicolo cieco e dovrà negoziare. La via della diplomazia richiede rispetto ed ascolto delle ragioni dell’avversario, quindi l’Ucraina e l’Occidente sapranno ascoltare le richieste della Federazione russa relative alla sua sicurezza, ma la Russia dovrà rispettare il diritto del popolo ucraino di decidere liberamente il proprio futuro. La soluzione di questa sciagurata guerra sarà la negoziazione di una pace, quindi consigliamo al presidente Putin di farlo ora perché costerà a entrambe le parti meno lacrime e meno sangue.
Lo ha detto, intervenendo in Aula, Alberto Pagani capogruppo PD in commissione Difesa della Camera.