“Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha affermato di lavorare a un grande piano, l’ha definito una ‘rivoluzione copernicana’, per il quale dice che servono almeno venti miliardi di euro. Noi condividiamo questo approccio del ministro, anzi daremo tutto il nostro contributo per dare centralità e rilancio al Sistema Sanitario Nazionale. Ma proprio per rendere questo obiettivo attuabile, presto e bene, perché non utilizzare anche le risorse finanziarie del Mes? Non vedo l’utilità di usare quelle del Recovery Fund, sottraendole a destinazioni altrettanto necessarie, quando a disposizione ci sono i finanziamenti messi sul tavolo dall’Unione europea che non hanno alcuna condizionalità, se non quella di dover essere destinati al comparto sanità. Risorse che permettono un grande risparmio economico, poiché sono a nostra disposizione praticamente a tasso zero. Chiudiamo con serietà e lungimiranza questo sterile dibattito, avendo come unico obbiettivo solo quello di dare il meglio per la salute dei cittadini italiani e di riconoscere che investire in sanità è un grande driver di sviluppo e crescita”.
Così Elena Carnevali, capogruppo dem in commissione Affari sociali alla Camera.