“Chi nella maggioranza ritiene non sia necessario utilizzare i 36 miliardi del MES in quanto abbiamo già una somma importante ottenuta con 127 miliardi di prestiti, dimostra non avere la percezione di come morderà la crisi nell’autunno di quest’anno e che potremmo trovarci in grave difficoltà sia sul fronte sanitario che della scuola. Il MES è disponibile da ottobre 2020 mente il Next Generation EU non sarà disponibile prima di luglio del 2021. Se invece la tesi è che non possiamo indebitarci troppo, la comprendo, vorrà dire che utilizzeremo i prestiti del Next Generation EU ridotti di 36 miliardi che è la somma disponibile da ottobre tramite il MES per l’Italia.
Chi dice invece che non dobbiamo utilizzare il MES ma solo il Next Generation EU in quanto meno condizionato, meno regole e vincoli, ricordiamo che non esistono condizioni straordinarie per il MES.Inoltre per completare il quadro per entrambi i prestiti hanno tassi praticamente a zero e le scadenze sono molto lunghe. Il governo proponga subito al Parlamento, come dice bene il segretario Zingaretti, l’adozione del MES. Abbiamo bisogno di intervenire immediatamente nel mondo della sanità, sia in termine di infrastrutture, che di formazione del personale che di innovazione digitale. Inoltre le risorse del MES possono essere utilizzate principalmente per spese correnti mentre le somme del Next Generation EU andrebbero utilizzate principalmente per spese in conto capitale legate agli investimenti”.
Lo dichiara il deputato democratico Gian Pietro Dal Moro.