La suscettibilità della Lega e le prese di distanza di alcuni suoi esponenti dalla linea ungherese confermano la loro grande confusione e l'imbarazzo che provano. I fatti e le posizioni politiche sono chiare. Orban e i suoi amici sovranisti europei si sono opposti a Bruxelles alla creazione sia del Next Generation Eu che degli Eurobond, e credono in un'Europa Medioevale, che metta in contrapposizione invece di sostenere gli Stati con misure di solidarietà e responsabilità. Noi Democratici abbiamo lottato per ottenere questi 750 miliardi di euro di risorse straordinarie da investire in particolare nel rilancio dell'Italia, primo Paese beneficiario, e continueremo a lavorare per rendere strutturale questo Programma di sostegno economico per i Paesi UE, così come per politiche di equità a tutela delle nostre comunità. È una visione diversa certo. Ma la loro è incompatibile con gli interessi dell’Italia ed è del tutto incompatibile con l'indirizzo del Governo. Altro che agenda Draghi. Abbiano almeno il buon gusto di non prenderci in giro.
Lo afferma Piero De Luca, vicepresidente del Gruppo dei deputati del Pd