Ucraina.: Piero De Luca. Salvini e Orban quinte colonne putinismo in Europa

  • 12/07/2024

"Il protagonismo di Orban è assolutamente scomposto, pericoloso e controproducente: in questo momento è presidente di turno del Consiglio Europeo e rappresenta l'intera Unione. Peraltro, non ha ottenuto nessun risultato e ha rischiato semplicemente di indebolire l'unità e la compattezza dell'Unione europea, che invece è stata solida in questi anni. Putin voleva indebolire e distruggere l'Europa. Non ci è riuscito e lo stesso voleva fare con la Nato. In questo quadro la Presidente del Consiglio Meloni è in grande difficoltà.

Ue: Graziano, Meloni va all’opposizione, asse con Orban umilia Italia

  • 28/06/2024

“Meloni porta l’Italia all’isolamento in Europa, l’asse con Orban colloca il nostro paese all’opposizione. Per interessi di partito la presidente del consiglio si macchia di una grave responsabilità che avrà effetti negativi per gli italiani e le italiane. Pur di strizzare l’occhio all’estrema destra, Meloni umilia l’Italia” Così in una nota il capogruppo democratico nella Commissione Difesa della Camera, Stefano Graziano.

Lgbt: Zan, Italia non firma e si sfila

  • 22/06/2024

Avanza orbabizzazione Ue
Lo scrive su X Alessandro Zan, deputato Pd e responsabile Diritti del Pd

37 paesi occidentali firmano il documento USA che condanna le persecuzioni di Orbán contro la comunità lgbqia+. L’Italia no, il governo Meloni le approva. Succede negli stessi giorni in cui l’Italia viene esclusa dalle più importanti nomine UE. Una crociata che fa male al Paese.

Ilaria Salis: Piero De Luca, condizioni disumane e degradanti violano Carta diritti fondamentali UE. Il Governo riporti in Italia la nostra connazionale

  • 28/03/2024

“Il trattamento che sta subendo Ilaria Salis in Ungheria è indegno e inaccettabili. Le condizioni carcerarie cui è sottoposta sono disumane e degradanti, violano la Carta dei diritti fondamentali dell'uomo e le altre norme dell'UE in materia. Non possiamo tollerarlo, e chiediamo al Governo un impegno forte e deciso per attivare tutte le procedure consentite dalla disciplina europea sulla cooperazione giudiziaria per riportare Ilaria Salis in Italia, facendole scontare le misure cautelari nel nostro Paese.

Salis: Zan, Meloni chieda a Orban di far rispettare diritti fondamentali

  • 28/03/2024

“Negare i domiciliari a Ilaria Salis è una punizione politica verso una nostra concittadina da parte del regime di Orbán, perché ormai di questo si tratta. Meloni, oltre a chiedergli selfie, chieda all’autocrate di Budapest che rispetti i diritti fondamentali sanciti dall’UE”. Lo scrive su X Alessandro Zan del Pd.

Salis: Boldrini, accelerazione del processo solo una farsa, Tajani intervenga a difesa diritti

  • 28/03/2024

“Il Tribunale di Budapest ha negato i domiciliari a Ilaria Salis: significa che Ilaria resterà in carcere, dove è già da 13 mesi, nelle condizioni che sappiamo. E la prossima udienza è stata fissata per il 24 maggio, cioè la data originariamente prevista e per la quale il nostro governo si era vantato di avere ottenuto un'accelerazione con l'udienza di oggi.

Salis: Braga, questo effetto parole di Meloni a Orban?

  • 28/03/2024

Catene, niente domiciliari, udienza a maggio: sulla sorte di Ilaria Salis l’Ungheria continua a calpestare i principi di civiltà europei. E mostra anche tutta l’indifferenza verso l’Italia e il suo governo. Questo l’effetto delle parole di Meloni al suo amico Orban?

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei deputati

Caso Salis: Piero De Luca, il governo afono per non disturbare l’amico Orban

  • 29/02/2024

“È incredibile vedere come la destra preferisca non disturbare l’amico Orban, piuttosto che pretendere la tutela e il rispetto della dignità umana e dei diritti di civiltà minimi dovuti in Europa nei confronti di una nostra connazionale. Ilaria Salis è tenuta in detenzione in condizioni di grave violazione di tutti gli standard richiesti dalla normativa dell'Unione e il Governo che fa? Continua a mostrarsi timido e afono dopo un anno di ingiustificabile silenzio e disattenzione rispetto a questa vicenda così delicata.

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