Boldrini: "Meloni chieda a Orbán di arrestare Netanyahu"

  • 02/04/2025

"Se l'Italia rispetta ancora, come dovrebbe, il diritto internazionale, la presidente Meloni chieda a Orbán di arrestare Netanyahu, su cui pende un mandato di cattura internazionale, atteso oggi a Budapest, invitato dallo stesso Orbán. Un invito che è una sfida alla Corte penale internazionale e anche all'Ue. Il portavoce della Commissione europea per gli Affari esteri, Anouar El Anouni, ha ricordato l’impegno degli stati dell’Ue a “garantire la piena cooperazione con la Cpi, compresa l'esecuzione tempestiva dei mandati di arresto in sospeso”.

Boldrini: "Andremo al Pride di Budapest contro l'autocrazia di Orbàn"

  • 18/03/2025

"Che un paese dell'Ue vieti per legge il Pride è inaccettabile. L'iniziativa di Orban che fa parte di una lunga serie di atti persecutori nei confronti della comunità LGBTQIA+ non può passare sotto silenzio in Europa senza che si prendano seri provvedimenti: non basta ricordare che alcuni fondi destinati all’Ungheria, come quelli di coesione, restano bloccati in attesa che il Paese si adegui agli standard europei. E', evidentemente, una misura poco efficace.

Manovra: Casu, Salvini pensa a Orban e Le Pen, dimentica il Tpl

  • 16/10/2024

“Anche nella manovra 2025 il Governo Meloni dimentica il Trasporto Pubblico Locale. Solo Palazzo Chigi non vede la crisi che sta bloccando il Paese: a nulla è servito l’appello di Regioni, Enti Locali, Sindacati e Imprese, negli annunci di queste ore nemmeno l’ombra del potenziamento del fondo nazionale indispensabile per garantire la sicurezza e il rinnovo dei contratti per lavoratrici e lavoratori e servizi più efficienti per tutte le cittadine e i cittadini sempre più penalizzati nelle aree interne e nelle periferie.

Ucraina.: Piero De Luca. Salvini e Orban quinte colonne putinismo in Europa

  • 12/07/2024

"Il protagonismo di Orban è assolutamente scomposto, pericoloso e controproducente: in questo momento è presidente di turno del Consiglio Europeo e rappresenta l'intera Unione. Peraltro, non ha ottenuto nessun risultato e ha rischiato semplicemente di indebolire l'unità e la compattezza dell'Unione europea, che invece è stata solida in questi anni. Putin voleva indebolire e distruggere l'Europa. Non ci è riuscito e lo stesso voleva fare con la Nato. In questo quadro la Presidente del Consiglio Meloni è in grande difficoltà.

Ue: Graziano, Meloni va all’opposizione, asse con Orban umilia Italia

  • 28/06/2024

“Meloni porta l’Italia all’isolamento in Europa, l’asse con Orban colloca il nostro paese all’opposizione. Per interessi di partito la presidente del consiglio si macchia di una grave responsabilità che avrà effetti negativi per gli italiani e le italiane. Pur di strizzare l’occhio all’estrema destra, Meloni umilia l’Italia” Così in una nota il capogruppo democratico nella Commissione Difesa della Camera, Stefano Graziano.

Lgbt: Zan, Italia non firma e si sfila

  • 22/06/2024

Avanza orbabizzazione Ue
Lo scrive su X Alessandro Zan, deputato Pd e responsabile Diritti del Pd

37 paesi occidentali firmano il documento USA che condanna le persecuzioni di Orbán contro la comunità lgbqia+. L’Italia no, il governo Meloni le approva. Succede negli stessi giorni in cui l’Italia viene esclusa dalle più importanti nomine UE. Una crociata che fa male al Paese.

Ilaria Salis: Piero De Luca, condizioni disumane e degradanti violano Carta diritti fondamentali UE. Il Governo riporti in Italia la nostra connazionale

  • 28/03/2024

“Il trattamento che sta subendo Ilaria Salis in Ungheria è indegno e inaccettabili. Le condizioni carcerarie cui è sottoposta sono disumane e degradanti, violano la Carta dei diritti fondamentali dell'uomo e le altre norme dell'UE in materia. Non possiamo tollerarlo, e chiediamo al Governo un impegno forte e deciso per attivare tutte le procedure consentite dalla disciplina europea sulla cooperazione giudiziaria per riportare Ilaria Salis in Italia, facendole scontare le misure cautelari nel nostro Paese.

Salis: Zan, Meloni chieda a Orban di far rispettare diritti fondamentali

  • 28/03/2024

“Negare i domiciliari a Ilaria Salis è una punizione politica verso una nostra concittadina da parte del regime di Orbán, perché ormai di questo si tratta. Meloni, oltre a chiedergli selfie, chieda all’autocrate di Budapest che rispetti i diritti fondamentali sanciti dall’UE”. Lo scrive su X Alessandro Zan del Pd.

Salis: Boldrini, accelerazione del processo solo una farsa, Tajani intervenga a difesa diritti

  • 28/03/2024

“Il Tribunale di Budapest ha negato i domiciliari a Ilaria Salis: significa che Ilaria resterà in carcere, dove è già da 13 mesi, nelle condizioni che sappiamo. E la prossima udienza è stata fissata per il 24 maggio, cioè la data originariamente prevista e per la quale il nostro governo si era vantato di avere ottenuto un'accelerazione con l'udienza di oggi.

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