15/06/2024 - 15:54

"La libertà di voto è una scelta legittima e personale, ma di fronte a questa destra estremista i partiti politici che si proclamano progressisti e riformisti hanno il dovere di schierarsi in maniera netta, anche per fare una volta per tutte chiarezza di fronte al proprio elettorato. Per fugare ogni dubbio, in Toscana, da Piombino a Firenze, da Colle Val d’Elsa a San Miniato, vanno appoggiati tutti i candidati di centrosinistra": è quanto dichiara il deputato Pd Marco Simiani in vista del ballottaggio per le elezioni comunali che avranno luogo in tutta Italia domenica 23 e lunedì 24 giugno.

"L'autonomia differenziata, il Premierato, la violazione dei diritti sociali, il lavoro povero, le aggressioni verbali e fisiche in Parlamento confermano in maniera inequivocabile che serve un argine politico per sconfiggere la destra nazionalista. Ecco perché abbiamo l'obbligo di chiarire le scelte e andare a votare per il candidato di centrosinistra, di qualunque partito sia. Rimanere in silenzio solo per opportunità localistiche o di interesse personale significa di fatto appoggiare l'attuale governo": conclude Marco Simiani.

14/06/2024 - 18:46

Caro Trancassini, da Arturo Scotto e dai Deputati Pd nessun atto di violenza. Hanno troppo rispetto delle istituzioni e delle Aule. Quello che manca a chi inneggia al fascismo e voleva trasformarle in bivacchi di manipoli. Ci troverà sempre lì a difenderle: non staremo zitti.

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

14/06/2024 - 13:18

“Dopo le preoccupazioni espresse da Tajani, anche il presidente della regione Calabria Occhiuto riconosce la fondatezza delle criticità che stiamo rilevando da mesi. Il mancato finanziamento preventivo dei Lep, così come la possibilità per le Regioni di siglare eventuali intese da subito sulle materie non Lep trattenendo parte del gettito erariale, sono tutte previsioni pericolosissime che rischiano di spaccare in due l'Italia e cristallizzare per legge le diseguaglianze già oggi esistenti. Non possiamo consentire che in Italia ci siano cittadini di serie A e di serie B. Forse, grazie anche all'opposizione del Partito Democratico qualcuno in maggioranza comincia a rendersene conto. L'invito è allora a fermarsi e ad approvare i nostri emendamenti alla riforma. Non bastano ordini del giorno. È in gioco il futuro del Paese unito e il destino di milioni di cittadini nel Mezzogiorno” così in una nota il deputato democratico,
capogruppo in commissione Affari europei, Piero De Luca.

14/06/2024 - 13:13

“La destra ha creato un clima intimidatorio in Parlamento, tra aggressioni squadriste, elogi alla X Mas e tentativi di silenziare le Camere. In tutto questo vogliono anche compromettere l’unità e la coesione nazionale, attaccando la Costituzione e il Sud con il Premierato e l’Autonomia Differenziata. Non lo permetteremo. Per questo invitiamo la cittadinanza, le forze politiche, sociali, civiche e democratiche del Paese a unirsi alla mobilitazione. Ci vediamo a Roma, martedì 18 giugno alle 17.30, in Piazza Santi Apostoli. Viva l’Italia che resiste”.

Lo scrive sui social il deputato dem Stefano Graziano, capogruppo Pd in commissione Difesa.

14/06/2024 - 12:15

“Sono stato sanzionato ma ancora non capisco il perché. Come è evidente dai video non ero nell’’emiciclo durante l’aggressione al deputato Donno. Forse sono stato sospeso perché antifascista e ho protestato in maniera forte quando un deputato leghista ha fatto il segno della Decima Mas in Aula. Ogni sincero democratico dovrebbe indignarsi. D’altra parte, dopo l’inchiesta di Fanpage a Piazza Pulita sull’organizzazione giovanile di Fratelli d’Italia molte cose sono più chiare. Tanti avranno notato come il deputato Trancassini nei video faceva il saluto gladiatorio nelle adunate dei giovani di Fdi. E Trancassini, in quanto questore, è tra quelli che più ha spinto in Ufficio di Presidenza per la sospensione mia e degli altri colleghi del Pd. Una scelta politica, dunque. Sulla quale sarebbe giusto riflettere. Ma io dai fascisti non mi faccio giudicare”.

Così il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

14/06/2024 - 11:23

Aggressioni squadriste, elogi alla X Mas e tentativi di silenziare le Camere. Con il Premierato e l’Autonomia Differenziata vogliono compromettere l’unità e la coesione nazionale.
Non lo permetteremo.
Ci vediamo a Roma, martedì 18 giugno alle 17.30, in Piazza Santi Apostoli.

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo PD alla Camera dei Deputati

14/06/2024 - 10:39

“Una pagina buia nella storia del Parlamento italiano: aggrediti ed aggressori messi sullo stesso piano da una palese ingiustizia votata a maggioranza dall’Ufficio di Presidenza della Camera dei Deputati. Grazie ad Anna Ascani e a Stefano Vaccari per aver votato contro una scelta sbagliata che colpisce anche i Parlamentari democratici che non hanno commesso alcuna violenza e tutta la mia solidarietà ai colleghi Stumpo, Amendola, Scotto, Stefanazzi. Non arretriamo di un millimetro, non permetteremo mai a nessuno di fare di quest’Aula un bivacco di manipoli” così su X il deputato democratico, Andrea Casu, componente dell’ufficio di presidenza del gruppo del Pd della Camera.

13/06/2024 - 21:00

“Stigmatizzo l’utilizzo intimidatorio dei provvedimenti sproporzionati e non coerenti rispetto a chi ha risposto a delle provocazioni e a chi ha picchiato delle persone. E soprattutto rivendico l’onorabilità e la correttezza del mio comportamento visto che sono stato etichettato per due giorni come ‘il picchiatore con le stampelle’, cosa che non ho mai fatto. Non ci lasciamo intimidire dagli atteggiamenti squadristi” così il deputato democratico, Toni Ricciardi.

13/06/2024 - 20:27

Quella sulle sanzioni è Una decisione pericolosa . Mette sullo stesso piano picchiatori e aggrediti , chi difende la costituzione e chi evoca la decima Mas e il fascismo nelle aule parlamentari  . Non mi ritengo meno responsabile di altri colleghi del Pd  sanzionati  che in modo pacifico e non violento hanno difeso valori e principi di una Italia democratica repubblicana e antifascista .Sanzionare tutti tranne qualcuno , in questo caso  il sottoscritto , assomiglia a quella giustizia falsata e arbitraria che fa ancora più paura ; perché estrae  a sorte chi salva  per provare a  dimostrarsi equa e giusta  . Sono sanzioni a caso con un chiaro intento imtimidatorio.

Così il deputato democratico Andrea Gnassi.

13/06/2024 - 20:26

“Quella emessa dall’Ufficio di Presidenza è una decisione  di parte e priva di ogni aderenza con la realtà dei fatti. Oggi sono stato convocato in uffi di presidenza e ascoltato per poco piu di un minuto. Alla mia richiesta di spiegazioni sul motivo della convocazione ho ricevuto una risposta generica. Come nessuno, men che meno il Presidente Fontana che oggi mi sospende, ha saputo dirmi nel dettaglio quali infrazioni mi venivano contestate. Se i fatti di ieri passeranno alla storia per l’inaudita violenza in un’aula parlamentare, ciò che è successo oggi è un precedente gravissimo. Ho il timore che in Ufficio di Presidenza si siano preoccupati, più che di accertare la realtà dei fatti, di creare la sensazione di una responsabilità diffusa nei fatti di ieri.
Non è cosi! Tra aggressioni fisiche, inni alla X Mas e rievocazioni di riti squadristi, ieri si è consumata una pagine orribile nella storia della Camera dei Deputati. È vero, ieri ho protestato con veemenza perché la Presidenza della Camera non ha espulso Iezzi dopo l'aggressione a Donno.  È stato consentito all'On. Iezzi di rimanere in Aula fino alla fine dei lavori a continuare a provocare. Ma non ho compiuto nessun gesto o atto violento o che abbia inneggiato alla violenza.
Sia chiaro che questa decisione non mi impedirà in futuro di protestare tutte le volte che con violenza e prevaricazione si cercherà di impedire l'esercizio della democrazia in Parlamento”.

Così il deputato democratico Claudio Stefanazzi.

13/06/2024 - 19:48

Un inaccettabile squilibrio che mette sullo stesso piano chi ha aggredito e chi ha reagito a provocazione. La decisione a maggioranza dell’Udp della Camera sulle sanzioni per i deputati coinvolti nei fatti di ieri ci trova in assoluto disaccordo perché da parte degli esponenti del Pd non si è consumato alcun gesto di violenza contro colleghi o assistenti parlamentari. Da parte di esponenti della Lega e di FdI invece abbiamo assistito a esibizioni muscolari nel senso letterale, e a gesti che richiamavano palesemente  al fascismo. Un insulto alle persone e alle istituzioni che non potremo mai tollerare.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

13/06/2024 - 19:43

“Mi sono opposto senza violenza agli atti inaccettabili della destra in aula, ai tentativi di spaccare l'Italia con l'Autonomia: aggressioni, squadrismo, simboli fascisti della X MAS. Accetto il provvedimento dell’UdP, ma protesterò ogni volta contro questo spettacolo indecoroso”. Così su x il deputato democratico, Enzo Amendola.

13/06/2024 - 19:30

“L’Udp della Camera ha sanzionato me ed altri tre colleghi del Pd per i fatti di ieri su autonomia differenziata. Solo per aver protestato contro i fascisti che in aula simulavano la XMas. Rispetto la decisione. Mai abbiamo usato violenza. Abbiamo solo condannato gesti gravi” Così il deputato democratico, Arturo Scotto.

13/06/2024 - 19:10

“Dopo le gravi parole pronunciate in aula siamo adesso al ‘me ne frego’. Che i deputati della Lega, Iezzi e Furgiuele, non si siano presentati in ufficio di presidenza è una grave offesa al presidente della camera e un ennesimo attacco all’istituzione parlamentare” così in una nota la capogruppo democratica alla Camera, Chiara Braga.

13/06/2024 - 18:35

"Non è in gioco una legge che valorizza le autonomie e migliora l'Italia. È in gioco una legge che l'Italia la distrugge. E chi la promuove piuttosto che fratelli d'Italia, dovrebbe chiamarsi traditore dell'Italia. Perché la nostra patria con questa legge la stanno distruggendo. Noi invece siamo qui a difendere il tricolore e l'unità d'Italia". Così Nicola Zingaretti intercettato al presidio di protesta contro l'autonomia ora in corso davanti a Montecitorio.

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