20/12/2023 - 14:19
“Questo provvedimento e l’iter che ha dovuto subire, è la prova eclatante di come questo governo vuole di fatto sottrarsi al confronto su temi cruciali, come il nostro rapporto con l’Unione Europea e sul ruolo che vogliamo avere in Europa.”
Così la deputata Pd Giovanna Iacono, motivando il voto di astensione a nome del suo gruppo sulla legge di delegazione europea. “Non possiamo sottrarci alla responsabilità  che abbiamo come Partito e come Paese nei confronti delle istituzioni Europee – ha proseguito Iacono-  e sappiamo che l’Italia è tra i paesi europei più in difficoltà.” “Nelle scorse settimane  -ha poi attaccato l’esponente del Pd-  forti dei numeri, governo e  maggioranza hanno affossato la nostra proposta di legge sul Salario minimo, sostituendola di fatto con una delega in bianco al Governo. Prendere o lasciare, senza alcuna effettiva possibilità di confronto. Ma la nostra lotta, quella del Partito Democratico, non si ferma qui. Il salario minimo è un traguardo non rinunciabile per qualunque Paese voglia definirsi civile.” Per Iacono, “di rilievo economico-sociale sono anche la direttiva riguardante il rafforzamento dell’applicazione del principio della parità di retribuzione tra uomini e donne per uno stesso lavoro o per un lavoro di pari valore attraverso la trasparenza retributiva e garanzie di accesso a strumenti di tutela.” Secondo l’esponente Pd, “governo e maggioranza sono in ritardo e in confusione su tutto. E non è vero che i dati danno loro ragione. E non sarà necessario aspettare la conclusione dell’iter della manovra di bilancio, anch’esso lento, molto lento, per comprendere che l’Italia rischia nuovamente di rientrare in recessione.
Non ci stupiamo più del ritardo con il quale state agendo in questo momento – ha concluso Iacono- , anche su un altro provvedimento, ed è bene ribadirlo anche qui, che solo l'Italia non ha recepito e approvato, ratificandone le modifiche, che è la riforma del Mes. State continuando a bloccarla, e l’auto ostruzionismo dei  giorni scorsi  e la richiesta di oggi di nuovo rinvio da parte di Fdi in commissione bilancio, dà la cifra della vostra volontà, che farà un danno enorme all’Italia”.
20/12/2023 - 12:33

“Auguri di buon lavoro ad Ettore Prandini, rieletto alla guida della Coldiretti. Nel tempo delle crisi, economica, climatica ed energetica, l’agricoltura italiana, nel contesto europeo, ha il compito strategico di traghettare le nostre comunità verso un nuovo modello di sviluppo improntato alla qualità, alla sostenibilità e alla giustizia sociale. Mi auguro che Coldiretti e il presidente Prandini, con la forza delle idee, dell’autonomia e del radicamento, potranno essere protagonisti di questa importante e decisiva fase di transizione”.

 

Lo dichiara Stefano Vaccari, capogruppo Pd della commissione Agricoltura e segretario di Presidenza della Camera.

20/12/2023 - 10:47

"Hanno fatto bene le 76 senatrici e senatori a inviare una lettera al Presidente del Senato Ignazio La Russa per chiedere che, nei lavori d'aula, nelle commissioni e in tutti gli altri organi, venga rispettato il linguaggio di genere. E' una battaglia che mi è molto cara, com'è noto, perché sono convinta che la parità di genere, l'affermazione delle donne, il loro empowerment passino anche dal racconto della loro presenza nella società. E questo avviene anche declinando al femminile ruoli, cariche, professioni e incarichi che per troppo tempo sono stati appannaggio unico degli uomini. Perché ciò che non si nomina, non esiste e non è riconosciuto. E ciò che non è riconosciuto può diventare oggetto di discriminazione e pregiudizi.
Per questa ragione, dando seguito al lavoro portato avanti nel 2015 come Presidente della Camera, mi sono fatta promotrice di una lettera al Presidente Lorenzo Fontana con la quale si chiede di dare nuovo slancio a quell'impegno ribadendo a deputati e deputate la necessità di declinare al femminile titoli e ruoli ricoperti dalle donne.
Sono particolarmente lieta che la lettera abbia raccolto ben 136 firme da diversi gruppi politici: donne e uomini, che, insieme, rivolgono lo stesso appello al Presidente Fontana. Un'istanza che prima era di poche è diventata, finalmente, di tante e tanti che ne ribadiscono l'importanza". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

19/12/2023 - 17:33

"Solidarietà a Roberto Saviano costretto a vivere sotto scorta ormai da anni per il suo lavoro di denuncia contro la Camorra, piaga profonda del nostro Paese. E' grave e surreale che Giorgia Meloni, da presidente del Consiglio attacchi uno scrittore, un intellettuale, accusandolo si parlare "dei camorristi che fanno fare più soldi, ci si fanno le serie televisive, regalano celebrità", invece di ringraziarlo per essersi esposto in prima persona.
In democrazia, ogni voce che si batte contro la criminalità organizzata va sostenuta, non attaccata e insultata".  Lo dichiara Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

19/12/2023 - 17:15

“Grazie al lavoro prezioso dell'on. Siani nella scorsa legislatura abbiamo prodotto un testo sulle cosiddette detenute madri che abbiamo voluto riproporre in questa legislatura, ma che è stato a tal punto stravolto da costringerci a ritirarlo. Purtroppo quello che è uscito dalla porta è entrato dalla finestra. Ora ci troviamo con un disegno di legge del governo che, pur non avendolo ancora visto fisicamente nonostante siano passati ormai molte settimane da quando è stato prodotto in Consiglio dei Ministri, fa quello che neppure il Codice Rocco aveva avuto il coraggio di fare, quindi manda in carcere bambini incolpevoli insieme alle loro mamme”. Lo ha detto la deputata dem Debora Serracchiani, responsabile Giustizia del Partito Democratico, nel corso dell’appello “Stop Donne Bimbi Oltre Le Sbarre” nella sala stampa di Montecitorio. 

“Questo appello – ha aggiunto Serracchiani - ha proprio ad oggetto la richiesta di non modificare gli articoli 146 e 147 del Codice Penale, di non fare questo torto ai bambini incolpevoli, di non introdurre questo principio di disumanità, che nulla ha a che fare con l'articolo 27 della Costituzione che ci richiama all’umanità dei trattamenti, ai fini rieducativi della pena e al reinserimento sociale. E’ un fatto gravissimo che nel nostro Paese, nella nostra democrazia, i diritti costituzionalmente garantiti vengano messi nel cassetto”.

18/12/2023 - 15:57

“Quaranta milioni di euro a sostegno delle donne vittime di violenza, è il risultato concreto che le opposizioni, con un emendamento alla legge di bilancio, hanno vincolato al contrasto della violenza di genere. L’intero budget a loro disposizione per contrastare un fenomeno che va fermato con misure adeguate e con politiche mirate. Di questi 40 milioni, 3 milioni sono destinati alla formazione degli operatori della giustizia, per riconoscere subito il fenomeno ed evitare la colpevolizzazione della vittima durante i processi, come registrato ancora pochi giorni fa. Importante poi il rafforzamento del reddito di libertà, la decontribuzione per l’assunzione delle vittime di violenza e il sostegno alle case rifugio, per garantire alle donne quella protezione e indipendenza economica necessaria per liberarsi di una relazione che rischia di ucciderle. In una manovra che non dà risposte ai cittadini su servizi essenziali e rafforzamento del potere d'acquisto, dalle opposizioni con questo emendamento si dà seguito, in modo concreto e tangibile, al contrasto alla violenza di genere e si pongono le basi per un lavoro che deve essere anche culturale ed educativo". Così la vicecapogruppo PD alla Camera e componente della commissione Femminicidi dopo l'approvazione dell’emendamento alla legge di bilancio delle opposizioni.

18/12/2023 - 15:53

"Senza il lavoro dei migranti, il 30% del Made in Italy non esisterebbe. Lo dice Coldiretti che definisce le persone straniere che vivono e lavorano in Italia "una componente bene integrata nel tessuto economico e sociale" e chiede "una gestione dei flussi più efficiente" dei decreti flussi.
I dati diffusi dall'organizzazione riguardano tutto il territorio italiano, con particolare riferimento al centro-nord. Il governo Meloni dovrebbe prendere atto della realtà e anziché continuare la sua propaganda xenofoba dovrebbe impegnarsi affinché le politiche agricole e specificatamente sulla manodopera dei migranti non prescindano dal contrasto al fenomeno del caporalato, che colpisce questa categoria di persone molto più di altre, e del lavoro nero.
Perché - è utile ricordarlo - i migranti non sono solo braccia ma persone e ogni essere umano è, prima di tutto, portatore di diritti: da quello di costruire il proprio futuro in un paese più accogliente e democratico, a quello di asilo fino a quello di avere un lavoro dignitoso e tutelato". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

18/12/2023 - 14:46

"Stamattina alla Camera dei deputati ho partecipato, assieme alla collega Ouidad Bakkali, al deputato Nicola Fratoianni e  a Luigi Manconi, alla presentazione del Rapporto annuale sullo stato dei Diritti in Italia (anno 2022), un prezioso strumento di analisi realizzato dall'associazione 'A buon diritto'. L’approccio dell’intero rapporto è profondamente intersezionale: uno sguardo che condivido e che dà a noi parlamentari tanti spunti e 'compiti per casa'.

Oggi ho approfondito i capitoli sulle discriminazioni di genere e della comunità LGBTQIA+, due fronti su cui la discriminazione non è esclusivamente culturale, ma corre anche sulle gambe di una serie di disparità anche economiche e di accesso al welfare. Secondo l'ISTAT, infatti, il 41% delle persone LGBTQIA+ ha dichiarato di aver subito discriminazione sul lavoro a causa del proprio orientamento sessuale, mentre resta basso il tasso di occupazione femminile, tra i più bassi in Europa (55%, contro il 69% della media UE di donne nella fascia 20-64)". Così la deputata dem Rachele Scarpa.

"Il cambiamento - ha concluso Scarpa - va promosso su tutti i fronti: dall’educazione e dalla formazione, alla prevenzione contro la discriminazione, al linguaggio, al contrasto della povertà che è ostacolo di ogni forma di emancipazione e autodeterminazione. E soprattutto non si può tacere davanti ai 106 femminicidi e ai 9 transcidi del 2022, un problema strutturale che necessita di urgenti risposte strutturali. Non possiamo più tollerare approcci che mettono in contrasto diritti civili e diritti sociali: grazie ad 'A buon diritto' che col suo lavoro annuale dà sostanza e direzione al nostro lavoro".

18/12/2023 - 14:04

"Il governo nega il salario minimo ai lavoratori poveri ma quando c'è da assumere e con ricchi stipendi gli amici degli amici non perde tempo. La nomina di Stefano Acanfora a direttore generale di 3-I Spa è l'ennesimo esempio di una destra che crede di poter gestire il potere senza alcuna vergogna": è quanto dichiara il deputato Pd in commissione Lavoro e segretario regionale del Partito Democratico della Toscana Emiliano Fossi, annunciando una interrogazione sul tema sollevato dal quotidiano "Domani".

"Ormai il governo Meloni pensa di potersi permettere tutto: il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Fazzolari che ha ricevuto qualche anno fa un lauto incarico da Acanfora, allora direttore della centrale acquisti della Regione Lazio, restituisce il favore e lo fa assumere nella società pubblica che deve occuparsi della gestione dei servizi digitali di Inail, Inps e Istat. E tutto questo con i soldi dei cittadini: il modello Atreyu continua ma non sarà per sempre e non sarà mai il paese reale": concludere Emiliano Fossi.

16/12/2023 - 18:51

“Complimenti ed auguri di buon lavoro ad Eike Schmidt, nuovo direttore del museo e Real Bosco di Capodimonte. Un incarico prestigioso per un sito straordinario ed unico al mondo. Mi auguro però che vengano smentite categoricamente le voci di un suo possibile coinvolgimento in politica nei prossimi mesi, in particolare con la candidatura a sindaco di Firenze. Sarebbe inopportuno ed irrispettoso nei confronti della città di Firenze e della città di Napoli che lo accoglierà a breve. Se fosse confermata una simile ipotesi, sarebbe l'ennesimo successo e colpo di genio del Ministro Sangiuliano dopo la vicenda del San Carlo.
Così il deputato del Pd Piero De Luca.

16/12/2023 - 17:06

"Prepariamoci a un grande lavoro collettivo"

Grazie a Elly Schlein oggi parte Demo, la Fondazione Nazionale promossa dal PD. Per pensare e costruire il Futuro! Prepariamoci a un grande lavoro collettivo di tutte e di tutti!

Così il deputato del Pd Nicola Zingaretti.

15/12/2023 - 13:01

“Nell’ambito della discussione sull'evoluzione dello sviluppo strategico dei porti in atto, che comprende governance, sviluppo infrastrutture e accompagnamento delle transizioni, bisogna mettere al centro anche la tutela del lavoro. Ho presentato in merito una proposta di legge alla Camera per inserire il lavoro delle figure professionali operative portuali tra i lavori usuranti, alla luce di alcune caratteristiche come il lavoro notturno, il lavoro in quota, il clima e i ritmi pressanti. Tra le categorie a cui la proposta si rivolge ci sono i gruisti; gli addetti al rizzaggio e derizzagio; gli operatori portuali polivalenti sottoposti ogni giorno a condizioni di lavoro particolarmente difficili. Con questa proposta i lavoratori portuali avrebbero diritto a un pensionamento anticipato, che garantirebbe la possibilità di non proseguire l’attività oltre certi limiti di età, dopo i quali è maggiormente a rischio la loro sicurezza. Faremo in modo che il governo non si dimentichi di questo tema che durante le audizioni è stato sottoposto all’attenzione del Parlamento da parte di diversi soggetti, come sindacati e rappresentati delle compagnie e imprese portuali, che hanno chiesto fortemente questa modifica”. Così la deputata e vicecapogruppo PD alla Camera Valentina Ghio che ha presentato una proposta di legge a sua prima firma al Parlamento.

15/12/2023 - 11:38

Mia interrogazione su soppressione ACC Brindisi senza risposta da ottobre

“Non c’è davvero alcuna ragione per cui l’ACC di Brindisi debba essere soppresso eppure i vertici ENAV continuano a portare avanti il progetto di spostamento dei servizi dal capoluogo pugliese a Roma. Malgrado il record di produttività, registrato per giunta con carenze di organico e in un periodo di elevato incremento dei traffici aerei, i 170 lavoratori del centro rischiano di trovarsi di fronte alla solita, indecente proposta di un trasferimento a centinaia di chilometri da casa. Alla vicenda occupazionale, poi, se ne affianca una di ordine strategico: è mai possibile, in una fase in cui il nostro Paese è fortemente impegnato con investimenti e azioni di potenziamento del tessuto industriale del Mezzogiorno, pensare di privare il Sud di un presidio così importante? ”

Così Claudio Stefanazzi, deputato salentino del Partito Democratico.

“E’ positivo che i parlamentari di maggioranza del nostro territorio si siano finalmente interessati alla questione e mi auguro che loro abbiano più fortuna di quanta ne ho avuto io, considerato che ho depositato una interrogazione parlamentare sul punto il 6 ottobre scorso, più di due mesi fa, senza ricevere alcuna risposta dal Governo. Spero davvero che Salvini, Fitto e Giorgetti trovino finalmente il tempo e la volontà per chiedere ad ENAV di cambiare tempestivamente il piano industriale, salvaguardando i posti di lavoro e investendo seriamente sul centro di Brindisi.”

14/12/2023 - 16:52

ichiarazione di Ouidad Bakkali, deputata Pd

“Dopo sei mesi ancora tante, troppe sono le incertezze sulle risorse che ancora non sono arrivate sul territorio rispetto a quello che è necessario e che il governo aveva promesso , e le biblioteche sono una parte fondamentale del lavoro per ritornare, anche noi, a riemergere da quanto successo nel maggio scorso.” Così, oggi pomeriggio, l’On. Ouidad Bakkali, deputata ravennate del Partito Democratico, in occasione della presentazione alla Camera dei Deputati del libro “Riemersi. Romagna 2023, storie per un’alluvione”, curato da Matteo Cavezzali ed edito da Solferino, i cui proventi saranno devoluti alle biblioteche romagnole colpite dagli eventi alluvionali di maggio.

Il libro è un’antologia di racconti a cui, oltre a Cavezzali, hanno contribuito alcune tra le più importanti penne del territorio romagnolo: Silvia Avallone, Cristiano Cavina, Lorenza Ghinelli, Gianni Gozzoli, Mariangela Gualtieri, Carlo Lucarelli, Marco Missiroli, Simona Vinci, Francesco Zani; con le foto di Silvia Camporesi.

Secondo Cavezzali, “Riemersi nasce dalla volontà di fare qualcosa in più, di riportare luce su questa vicenda. Come spesso succede nei media, le luci si accendono per qualche settimana e poi tutto scompare perché ci sono nuovi eventi da seguire. Qui le luci non si devono spegnere perché i problemi non sono  ancora risolti.”

14/12/2023 - 12:38

“In questo decreto Anticipi, privo sia delle coperture che delle caratteristiche di specificità e urgenza, come in ogni decreto precedente, date privilegi a chi non ne avrebbe bisogno. Siete deboli con i forti, e fate invece i forti con i deboli. Non c’è il Paese e l’interesse generale dietro questo provvedimento. Non ci sono gli underdog. Non ci sono i giovani, nella normativa che autorizza le consulenze ai pensionati degli alti organi dello Stato e non appariva nel vostro programma elettorale. Come non ci sono i giovani senza padrini nella norma sui concorsi riservati. Non ci sono le persone oneste e corrette nella norma sui condoni, come in quella sulle pensioni percepite indebitamente di cui rinviate il recupero. Non ci sono gli underdog dietro la norma sulla chirurgia estetica a cui togliete l’Iva. No, non ci sono gli underdog, quelli marginali, chi sta sullo sfondo in questo vostro legiferare e assumere decisioni. Nelle vostre politiche ci sono solo tante sanatorie e tanti privilegi”.

Lo ha detto il deputato Pd della commissione Bilancio, Silvio Lai, intervenendo in Aula per annunciare il voto contrario del Gruppo al decreto Anticipi.
“Poi - aggiunge - in questo decreto c’è tanta, tanta propaganda, mentre il Paese si ferma e rinuncia a crescere, privo di fiducia. Perché sarà la fiducia delle imprese dei cittadini a continuare a ridursi. Scegliete, o siete costretti a farlo, di privilegiare pochi, avendo ingannato molti in campagna elettorale e così intendete proseguire. E poi ecco il capolavoro: 450 milioni di euro di sconto alle imprese energetiche a cui avevate imposto, poi chiesto, poi suggerito, poi pregato, sino a questa fragorosa e umiliante rinuncia di restituire al Paese una quota minimale di extraprofitti sui 7 miliardi di margini ottenuti nello scorso anno. Piegati - ha concluso - non da sconosciuti, ma anche qui dalle grandi aziende di cui gestite il Golden Power del 30%, di cui avete nominato gli amministratori a cui non avete nessuna possibilità di imporre nulla avendo evidentemente già soddisfatto altre esigenze”.

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