25/10/2023 - 14:52

"Da Giorgia Meloni e Matteo Salvini arriva un duro colpo per le lavoratrici e i lavoratori che vedono allontanarsi il diritto alla pensione, con il ritorno a riforme precedenti. Una aggressione sistematica ai diritti dei lavoratori senza nessuna strategia, visto che è scomparsa dai radar anche la discussione sulle pensioni di garanzia. Ci opporremo in ogni sede a questo approccio che smentisce le promesse elettorali della destra e rappresenta una disfatta della Meloni e di Salvini. Ancora una volta la realtà è più forte della propaganda elettorale".

Così il deputato e membro della segreteria nazionale Pd Marco Sarracino.

25/10/2023 - 14:24

Con questa manovra si va a sbattere

I dati Istat appena presentati certificano la crescita della povertà nel 2022 e rendono chiaro che il nemico da combattere è l’inflazione. Questo però non è chiaro al Governo che sceglie di aumentare nel 2024 l’Iva ad alcuni prodotti in particolare legati a donne e bambini. Non serve a nulla investire sul cuneo fiscale se poi nei confronti delle famiglie si assestano colpi bassi come questo che anziché combattere l’inflazione non potranno che alimentarla e rallentarne la discesa nel 2024.
Altrettanto delicata e improvvida appare la scelta di aver cancellato il reddito di cittadinanza. I dati Istat confrontano 2021 e 2022 con il reddito ancora attivo, a queste condizioni diventa evidente che il 2023 sarà molto peggiore dei due anni precedenti. Anche questo contribuisce alla riduzione della crescita del PIL negli ultimi due trimestri e il basso obiettivo del 2024. Lavoreremo per cambiare il segno della legge di bilancio presentata dal Governo Meloni perché così diventa evidente che si va a sbattere.

Lo dichiara Silvio Lai, deputato PD della Commissione Bilancio della Camera.

25/10/2023 - 13:24

Un altro esponente del Governo imbarazzante. Questa volta viene scaricato anche dal Ministro. Per questo abbiamo chiesto a Sangiuliano di chiarire in Aula cosa pensa delle ricche consulenze di Sgarbi (e pure del fatto che evade il fisco) e che cosa aspetta a farlo dimettere.

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

25/10/2023 - 13:08

“Il Partito Democratico si associa alla richiesta di informativa in Aula del ministro Sangiuliano. Questa mattina siamo rimasti abbastanza stupiti , leggendo le dichiarazioni del ministro che sostanzialmente ha scaricato sulle spalle della Presidente del Consiglio, la soluzione dell’affaire Sgarbi. Quello che vogliamo evidenziare è la gravissima inopportunità rispetto al ruolo di un rappresentante delle istituzioni. L'avevamo ricordato al ministro Sangiuliano anche qualche mese fa, dopo lo spettacolo indecoroso a cui avevamo assistito al Maxxi con le gravi dichiarazioni del sottosegretario Sgarbi. Allora si è fatto finta di nulla, oggi la questione si ripropone in modo ancora più grave e merita delle risposte e una presa di responsabilità politiche che ci sono, non solo richiamando l’intervento della Presidente del Consiglio, coinvolta nella nomina di un sottosegretario. Quindi richiediamo anche noi un intervento e una chiara presa di posizione da parte del ministro in quest’Aula, oltre le interviste, che leggiamo a mezzo stampa, su quello che riguarda le vicende che sono state riportate in questi giorni dalle cronache”. Lo ha detto in Aula alla Camera la deputata dem Irene manzi, capogruppo Pd in commissione Cultura.

25/10/2023 - 12:36

“Sono intervenuto in aula per proporre una soluzione seria, da adulti, per la pista da bob di Cortina-Milano ovvero ripristinare quella di Cesana, farci i Giochi Olimpici, smontarla al termine e riforestare l’area.
Il ripristino, come dimostra uno studio della fondazione XX marzo validata dal Politecnico di Torino, avrebbe un costo enormemente inferiore alla costruzione di una nuova pista a Cortina, oltre a non avere impatto ambientale.
Includere lo smontaggio, (perché da subito occorre pensare al post olimpico, in un contesto che inevitabilmente rivedrà il futuro di alcune discipline sportive invernali) permette di risparmiare anche rispetto alle soluzioni che prevedono le ipotesi Innsbruck o St. Moritz che non sono certo gratis. Chi non è d’accordo spieghi il perché, senza populismo o interessi di parte”. Lo dichiara Mauro Berruto deputato Pd e responsabile nazionale Sport.

25/10/2023 - 11:46

“Con la lettera del presidente dell'Eurogruppo, Paschal Donohoe, al presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, in vista dell'Eurosummit di venerdì, in cui si esplicita ‘l’impazienza’ e l'attesa dell’Unione europea nei confronti dell’Italia per la ratifica della riforma del Trattato del Mes, abbiamo ormai raggiunto il punto di non ritorno. Siamo l'unico Stato a non averlo ancora fatto e questo impedisce l'entrata in vigore della riforma stessa. Chiediamo che il voto della Camera venga calendarizzato subito. Cos’altro deve succedere affinché questa maggioranza di destra e il governo Meloni tolgano il nostro Paese dall’imbarazzante e scomoda posizione di essere gli ultimi della classe? Ricordiamo che si tratta di una modifica del Mes che rafforza le economie di tutti i Paesi dell’Eurozona e che mette in sicurezza in caso di crisi bancarie le famiglie e le imprese, comprese quelle italiane. Il governo Meloni metta da parte almeno una volta la propaganda”.

25/10/2023 - 11:33

“Esprimo profondo cordoglio per la morte di Claudio Cadeddu, il militare italiano, rimasto ucciso ieri in un incidente stradale mentre era impegnato nella missione umanitaria K-For in Kosovo. Si tratta di un gravissimo lutto che colpisce i familiari, a cui vanno le mie condoglianze, e l’intera comunità di Grosseto”: è quanto dichiara Marco Simiani, deputato Pd.

25/10/2023 - 11:19

Salvaguardate le nostre produzioni di eccellenza

“L’accordo raggiunto in Europa sul regolamento ‘Indicazioni geografiche dell'Unione europea di vini, bevande spiritose e prodotti agricoli e regimi di qualità dei prodotti agricoli’ è un fatto positivo. In un colpo solo la tutela delle produzioni certificate si unisce a quella dei consumatori, al riconoscimento del lavoro dei produttori e dei loro consorzi minacciati da iniziative ingannevoli e tentativi di speculazione commerciale e non ultimo il forte richiamo alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica tra i valori che contraddistinguono le indicazioni geografiche.
Un accordo che salvaguarda ulteriormente le nostre produzioni di eccellenza e che con tenacia è stato cercato in questi lunghi mesi di trattativa dal relatore Paolo De Castro. Servivano norme più puntuali e trasparenti e serviva dare ai Consorzi di tutela peso e ruolo non sempre riconosciuto nella filiera agroalimentare a livello europeo.
Ora si apre una fase diversa perché di fatto in Europa vi è un orientamento comune che consentirà di dare maggiore forza alla transizione ecologica avendo a riferimento a questo punto quello che viene considerato il testo unico europeo sulle produzioni qualità. Finalmente quando troveremo sui banchi commerciali aceto balsamico, prosecco, parmigiano, olio, pasta e quant’altro l’etichetta garantirà la provenienza indicando il nome del produttore e qualsiasi assonanza evocativa con altra prodotti esteri non sarà più possibile.
Ne guadagnerà la buona alimentazione, i cittadini non potranno essere ingannati e sarà riconosciuto, anche economicamente, il lavoro di qualità svolto da tanti piccoli produttori che andranno quindi maggiormente tutelati e remunerati”. Lo dichiara Stefano Vaccari, capogruppo PD in commissione Agricoltura di Montecitorio e Segretario di Presidenza della Camera.

25/10/2023 - 11:06

“Il tavolo per la previdenza, istituito in pompa magna dalla Ministra Calderone pochi mesi dopo l’insediamento del Governo, non è stato altro che una presa in giro. Innanzitutto verso le parti sociali.

A leggere le bozze della prossima legge di bilancio non solo non saranno adottate misure strutturali, ma verranno ulteriormente limitati i già ridotti i margini di flessibilità del nostro sistema pensionistico, rendendo sempre più condizionate e onerose per le lavoratrici e i lavoratori le possibilità di uscita anticipata. Un esempio su tutti, con la prossima legge di bilancio, il Governo riuscirà a peggiorare ancora di più Opzione donna, già fortemente penalizzata lo scorso anno. Avevano annunciato il superamento della Fornero e si sono rimangiati tutto.

Emerge, come con il salario minimo, la totale inconsistenza della Ministra del Lavoro, ridotta a poco più che un passacarte, che è fuori dal circuito delle scelte che contano. E’ lecito domandarsi perché resti ancora lì al suo posto”. Lo dichiara il deputato democratico Arturo Scotto, capogruppo in commissione Lavoro.

25/10/2023 - 11:04

“Sulla gravissima vicenda del caporeparto dell’azienda Ristori in provincia di Pisa che ha insultato i lavoratori extracomunitari vantandosi di essere razzista e fascista registriamo ancora il silenzio assordante della proprietà e del Ministro del Lavoro. Sul caso ho già presentato una interrogazione parlamentare perché qui siamo di fronte non solo un evidente sopruso ma ad una palese, reiterata e addirittura manifesta violazione della legge vigente che garantisce contro le discriminazioni sui luoghi di lavoro una tutela giurisdizionale in riferimento alla nazionalità. Mi aspetto una presa di posizione netta dell’azienda e un intervento immediato della Ministra Calderone”: è quanto dichiara il deputato Pd e segretario regionale della Toscana Emiliano Fossi.

24/10/2023 - 19:51

"Il governo Meloni promette di incentivare le rinnovabili ma si oppone alla proposta del Partito Democratico di consentire l'installazione di pannelli fotovoltaici nei terreni edificabili. Siamo di fronte, ancora una volta, a una destra che predica l'autosufficienza energetica del Paese a parole per poi piegarsi al nulla di fatto".  Lo dichiarano i deputati Simona Bonafè, vicepresidente vicaria del Gruppo Pd e Marco Simiani, capogruppo dem in commissione Ambiente, in merito all'ordine del giorno al Decreto sulla Qualità dell'aria respinto dall'Aula.

24/10/2023 - 19:51

“Se governo e maggioranza sono davvero interessate a superare le criticità del sistema delle responsabilità che gravano sui sindaci, lo si faccia senza indugiare oltre. Ancora una volta, oggi, l’Aula è stata chiamata a votare un ordine del giorno nel quale si affermano obbiettivi generici, non si sa a quando, di rivedere il sistema delle responsabilità. Inutile richiamare la separazione dei poteri tra amministratori e magistratura o concetti astrusi come prevedibilità e evitabilità. Per quanto infatti il tema sia complesso, il punto è molto semplice: si tratta di rivedere una volta per tutte il Testo Unico degli Enti Locali, laddove all’art. 50 si prevede una responsabilità esclusiva in capo ai sindaci. Si accolga la proposta del Partito democratico presentata come proposta di legge al Senato e già oggetto anche di un voto favorevole alla camera su una nostra risoluzione e si scriva nero su bianco che della gestione, come già prevedono le regole del gioco, non rispondono i sindaci che hanno una responsabilità politica. Se questo non viene fatto continueremo a dire che il sistema delle responsabilità in capo agli amministratori è ossessivo, ma nulla cambierà e loro continueranno a rispondere ingiustamente di tutto ciò che accade nel loro territorio. Se su questo punto la maggioranza è disponibile, basta prendere le proposte del Partito democratico e farne legge” dichiara il deputato Pd Federico Gianassi in merito all’ordine del giorno a firma Costa votato oggi dall’aula.

24/10/2023 - 19:06

Ci uniamo alla richiesta del rabbino Menachem Margolin, presidente della European Jewish Association: il governo italiano riconosca la cittadinanza italiana ai restanti ostaggi israeliani nelle mani di Hamas per facilitarne la liberazione. Il nostro governo deve fare ogni azione possibile, inclusa una attribuzione straordinaria di cittadinanza, per evitare che i terroristi abbiano la meglio sul comune senso di umanità.

“Chi salva una vita, salva l’umanità intera”.
Lo scrivono i parlamentari democratici Marianna Madia, Lia Quartapelle e Filippo Sensi rispondendo all’appello EU Jewish leader calls on European governments to grant citizenship to remaining hostages.

24/10/2023 - 19:01

“Dopo aver cancellato definitivamente opzione donna, il governo Meloni raddoppia l’Iva per assorbenti e coppette mestruali. Idem per pannolini e latte in polvere. Ecco come finanziano i condoni agli evasori: sulla pelle di donne e famiglie. Alla faccia della prima donna premier”. Lo scrive su X il deputato dem Alessandro Zan, responsabile diritti nella segreteria nazionale del Partito Democratico.

24/10/2023 - 18:44

"Dalle bozze in circolazione e a mezzo stampa, apprendiamo che nella manovra prevederebbe un aumento dell’Iva su prodotti per l’infanzia e assorbenti, riportandola al 10%. Meloni, insomma, era 'dalla parte delle donne' ma a scadenza. Dopo essersi intestata, trionfante, il taglio dell’Iva l’anno scorso, ora dimostra la natura esclusivamente propagandistica di quella misura, che è durata il tempo di una dichiarazione. Torna la destra che conosciamo, la stessa di sempre: quella che, quando deve fare cassa, taglia sui servizi e sulle categorie fragili, donne e bambini. Avere il ciclo non può essere un lusso, e questa cosa non cambia da un anno all’altro. Il governo faccia immediatamente un passo indietro e ci risparmi l’ipocrisia della Presidente donna che lavora per le donne. Non è così". Lo dichiara la deputata dem Rachele Scarpa.

Pagine