15/05/2014 - 13:15

"Sono molto contenta che il deputato Simone Valente (M5S) si sia dichiarato favorevole a discutere e a collaborare con me, come affermato sulla sua pagina Facebook, per inserire i laureati in scienze motorie alla scuola primaria”. Lo ha dichiarato la deputata Pd Laura Coccia (commissione Cultura) che aggiunge: “Come ho sempre affermato, sono assolutamente disponibile al confronto per migliorare in maniera condivisa il mio testo, affinché si possa arrivare ad una rapida conversione in legge. Essendo depositato da più di 2 mesi ed avendo ottenuto il plauso e il sostegno di tutte le componenti coinvolte (dai laureati in scienze motorie ai genitori, a diverse personalità del mondo dello sport passando per Associazioni e coordinatori di educazione fisica), non comprendo la necessità di attendere altro tempo su questo tema. Sono disponibile ad un confronto diretto con lui e i colleghi di tutti gli schieramenti che fossero interessati e a prendere in considerazione nuovi eventuali pareri.

 

“In ogni caso – conclude -  continuo a portare avanti il #crescoattivotour, il giro d'Italia per diffondere la consapevolezza della necessità di far svolgere l'attività motoria ai nostri bambini nella scuola primaria sotto la guida di persone esperte.

14/05/2014 - 20:00

Impegno Governo Renzi per LSU ed LPU calabresi.  M5S e Lega votano contro.

 

 Oggi alla Camera dei Deputati, la maggioranza che sostiene il Governo Renzi con il voto in aula  ha sancito un impegno per la stabilizzazione degli LSU e degli LPU della Calabria.

E’ stata l’on. Enza Bruno Bossio a battersi in aula, attraverso ben due interventi, affinché l’ordine del giorno a firma dei deputati Aiello ed altri, riformulato con l’assenso del Governo rappresentato dal sottosegretario Bobba, venisse approvato, nonostante la ostile opposizione dei deputati del Movimento 5 Stelle e della Lega Nord.

L’ordine del giorno prevede la stabilizzazione dei precari calabresi per come già indicato nella legge di stabilità 2013.

L’on. Enza Bruno Bossio, polemizzando con l’intervento di un deputato della Lega che aveva criticato il provvedimento come clientelare ed assistenzialistico ha detto: “Vorrei rispondere una volta per tutte su questa questione LSU-LPU della Calabria.

Dare una risposta a questi lavoratori significa iniziare, finalmente, un percorso di equità.

Gli LSU LPU calabresi sono gli unici rimasti fuori dai processi di stabilizzazione avviati nel 2007 e sono gli unici che lavorano con la pubblica amministrazione a nero, cioè senza contributi.

Noi stiamo semplicemente ripristinando la legalità nel  ed anche in Calabria perché noi siamo cittadini italiani. Altro che clientelismo. La Calabria e il  pretendono diritti non elemosine”.

14/05/2014 - 19:16

Soddisfazione di Gero Grassi e Miguel Gotor

“La proposta di legge per l’istituzione della Commissione parlamentare d’inchiesta sul caso Moro sarà esaminata dall’Aula del Senato in ultima lettura nei giorni tra il 27 e il 29 maggio. Siamo dunque alle battute finali e siamo soddisfatti di poter avviare a breve un percorso di analisi e valutazioni su fatti recenti e non, che hanno lasciato senza risposte interrogativi cruciali sulla morte del presidente della Democrazia cristiana e dubbi sull’autenticità di fatti sui quali sarà utile tornare con una profonda riflessione, nell’ottica di rivedere oggi ciò che potrebbe ancora darci informazioni importanti intorno ai 55 giorni”.

Così i parlamentari del Pd Gero Grassi e Miguel Gotor.

14/05/2014 - 19:15

“La propoista di legge per il passaggio del Comune di Cinto Caomaggiore al Friuli è stata elaborato dopo una fase di ascolto del comitato che da anni sostiene il percorso. Le ragioni sono ampiamente illustrate nella relazione introduttiva alla proposta di legge e non lasciano dubbio sulle motivazioni storiche, culturali, economiche e di diritto per cui Cinto Caomaggiore possa finalmente transitare dal Veneto al Friuli Venezia Giulia”. Lo dice Giorgio Zanin deputato del Pd che ha presentato una proposta di legge sul passaggio del Comune di Cinto Caomaggiore alla Regione Friuli Venezia Giulia.

 

“Sono particolarmente soddisfatto - prosegue Zanin - che il percorso sia stato condiviso, in ossequio alla volontà popolare, anche dall'onorevole Sara Moretto, rappresentante in parlamento del territorio del Veneto orientale. Si tratta di una trasversalità territoriale che dimostra la giustezza del principio. La soddisfazione per il percorso avviato in questa legislatura è condivisa anche da parte del Comitato pro Friuli, cui fa capo Federico Sacilotto e del Movimento ‘Dai monti al mare!’, guidato da Gianluca Falcomer. Mi auguro a questo punto che il processo legislativo possa svolgersi in tempi rapidi, per onorare sia la volontà popolare, che già nel 2006 si era espressa con un referendum favorevole al passaggio, sia l'impegno assunto dal Governo alla Camera con l'approvazione del mio ordine del giorno in materia approvato a dicembre". Venerdì prossimo, 16 maggio, alle 20.30 la proposta di legge verrà presentata dall'on. Zanin e dall'on. Moretto nell'ambito di un incontro pubblico che si terrà nel municipio di Cinto Caomaggiore.

14/05/2014 - 19:14

“Un passo avanti di civiltà giuridica e sociale. Che tra l’altro ci riallinea agli altri paesi europei riducendo i termini per la proponibilità della domanda di divorzio e semplificando il percorso giudiziale”. E’ quanto dichiara Donatella Ferranti, presidente della commissione Giustizia alla Camera, dopo il via libera al testo sul ‘divorzio breve’ che ora andrà per il parere alle altre commissioni in vista dell’approdo in aula il 26 maggio. “In commissione – sottolinea l’esponente del Pd – c’è stata larghissima convergenza sul provvedimento, che è stato messo a punto anche tenendo conto delle osservazioni di magistrati, esperti e associazioni sentiti in audizione. Audizioni dalle quali, tra l’altro, è venuto il suggerimento unanime – aggiunge Ferranti – di non differenziare i termini di durata dalla separazione consensuale sulla base della presenza o meno di figli minori: e ciò perché i figli trovano ormai ampia tutela nel nostro ordinamento a prescindere dal contesto familiare”. A questo punto, “confido in un passaggio in aula veloce e altrettanto condiviso”

14/05/2014 - 19:12

“Il via libera della commissione Giustizia al cosiddetto divorzio breve è una buona notizia nell’ottica di rendere più snelle le procedure legali e di ridurre i contenziosi. Siamo soddisfatti perché questa norma, sulla quale ci confronteremo ancora in Aula per il voto finale, ha un importante significato culturale che va incontro all’esigenza di una maggiore coerenza tra la giurisprudenza e la società. E' significativo, inoltre, che la votazione della Commissione sia avvenuta proprio negli stessi giorni in cui, trenta anni fa, l'Italia segnava una pagina di civiltà con la vittoria al referendum sulla legge sul divorzio che introdusse nel nostro Paese una norma di libertà destinata a cambiare in meglio il costume e la condizione delle donne".

 

Così Walter Verini, capogruppo Pd nella commissione Giustizia di Montecitorio.

14/05/2014 - 19:11

Approvata risoluzione in commissione Finanze

 

“Stabilire un termine certo di sei mesi entro il quale l’Agenzie delle entrate potrà provvedere al rimborso delle somme dovute ai cittadini che, avendo presentato il modello 730, ne abbiano diritto”. Lo dice Francesco Ribaudo, deputato del Pd, componente della commissione Finanze e primo firmatario della risoluzione su questo tema approvata all’unanimità oggi in commissione.

“Al fine di contrastare l’erogazione di indebiti rimborsi di imposte dirette a favore di tutte le persone fisiche che hanno presentato il modello 730 - prosegue Ribaudo -, l’Agenzie delle entrate, in caso di rimborsi superiori a 4mila euro, effettua controlli preventivi come previsto dal comma 586 della legge di stabilità 2014. Questi controlli non avevano nessuna scadenza e i rimborsi, conseguentemente, avvenivano senza una data certa. L'allungamento del termine di rimborso delle somme spettanti ai contribuenti comporta un grave disagio economico anche per i numerosi contribuenti che si sono avvalsi dell'opportunità di portare in detrazione dall'IRPEF le spese sostenute nel 2013 per gli interventi di ristrutturazione e di efficientamento energetico degli edifici. È ovvio che la risoluzione non risolve in modo definitivo il problema, ma almeno per quest'anno abbiamo stabilito date certe entro le quali i cittadini potranno avere il rimborso. La materia sarà affrontata in sede di attuazione della delega fiscale che prevede fra l'altro un riordino del sistema Caf e del modello 730, con l'obiettivo di semplificare e migliorare il rapporto tra contribuente e fisco. Introdurre tempi certi tra amministrazione finanziaria e cittadini è un segno di civiltà che vogliamo quanto prima raggiungere”.

14/05/2014 - 19:09

Un provvedimento ad hoc che consenta al Ministero della Giustizia di sopperire alla cronica mancanza di personale amministrativo. In particolare si tratta di stabilizzare i circa 3000 lavoratori in cassa integrazione, mobilità e lavori socialmente utili, in forza agli enti locali e assegnati agli uffici giudiziari e che il prossimo dicembre vedranno in scadenza i termini di assunzione. Tali lavoratori, inoltre, per ragioni ragionieristiche, risulterebbero doppiamente penalizzati poiché non possono accedere neanche alla mobilità interna al ministero.

Sarebbe davvero uno spreco, questo sì, disperdere la formazione di migliaia di lavoratori da anni impiegati in uffici delicati e al tempo stesso si correrebbe seriamente il rischio di un blocco della giustizia. Quindi al di là delle questioni di pura contabilità – che il Ministero della Giustizia ha sollevato nella risposta a una mia interrogazione sul caso – noi rischiamo che tanti sforzi per restituire all’Italia un’immagine di efficienza si annullino, e in modo definitivo, di fronte all’impossibilità di garantire il funzionamento della degli uffici giudiziari.

In ogni caso, occorre consentire almeno la mobilità presso gli uffici giudiziari ai dipendenti degli Enti locali.

Il pericolo vero è scoraggiare ancora una volta le buone intenzioni degli investitori stranieri di credere nel nostro paese.

Lo ha dichiarato l’on.le Giuseppe Lauricella, Commissione Affari Costituzionali, Camera dei Deputati

14/05/2014 - 19:07

“Con l’Odg da me presentato durante la discussione del dl Lavoro, l'Aula di Montecitorio impegna il Governo a considerare di inserire nei successivi dispositivi di legge l'apprendistato come parte integrante del processo di formazione scolastica, perfezionandola attraverso una vera e propria specializzazione professionale”. Lo dichiara Diego Crivellaro, deputato del Partito Democratico e componente della Commissione Lavoro alla Camera.

 

“Con l'articolo 2, del dl Lavoro – spiega Crivellari - si interviene sulla materia del contratto di apprendistato, con modifiche che vanno nel senso della obbligatorietà del piano formativo individuale fin dal suo inizio. Con l'Odg ho voluto porre l'attenzione sulla possibilità di promuovere anche in Italia una «formazione terziaria», flessibile in sintonia con le necessità del mondo del lavoro e di quello che offre, oltrepassando i rigidi modelli attualmente in vigore e disegnando in un futuro prossimo una possibile «università professionale»”.

“L'attuale situazione di crisi – continua il deputato Pd - condiziona pesantemente le scelte delle aziende riguardanti la formazione del personale. Le imprese sono tentate o obbligate a ridurre gli investimenti, preferendo contratti temporanei privi di vincoli di formazione professionale. L'apprendistato è allo stesso tempo un pilastro di una riforma del sistema dell'istruzione pubblica e privata, e in particolar modo uno strumento indispensabile ai più giovani per avviare al mondo del lavoro chi esce dal sistema scolastico”.

“Allo stato attuale - conclude Crivellari – possono accedere all'apprendistato solo parte dei disoccupati italiani. Risulta così importante l'impegno del governo a valutare e individuare misure legislative e finanziarie per consentire l'accesso ai contratti di apprendistato anche a quei lavoratori disoccupati, non più giovani e per questo esclusi dai percorsi di apprendistato, che, espulsi per le ragioni della crisi dal mercato del lavoro, decidono però di continuare attraverso una riqualificazione e una ricollocazione nel mondo del lavoro”.

14/05/2014 - 19:06

Contro il racket si vince uniti. Costruire reti di battaglia comune per non essere soli: questa la strada”. Lo dichiara, in una nota, Luisa Bossa, deputata del Pd e componente della commissione Antimafia, dove stamattina è stata ascoltata in audizione Elisabetta Belgiorno, Commissario nazionale Antiracket.

 

“Quella delle estorsioni – spiega Luisa Bossa – è una delle facce più feroci del crimine, soprattutto quando a operare è la criminalità organizzata. Colpisce al cuore le attività economiche, e nel tempo della crisi la sua azione devastante si acutizza”.

“Combattere il racket – continua Bossa - è possibile. Lo hanno dimostrato straordinari esempi come quello della città di Ercolano, dove sono stata sindaco per dieci anni, e dove una eccezionale collaborazione tra commercianti, forze dell’ordine e magistratura ha portato a sconfiggere una vastissima organizzazione”.

“Quello che emerge anche dalle audizioni di questi giorni in commissione Antimafia, è che l’unica strada per fronteggiare il racket è l’unità. Bisogna mettere insieme le persone, strutturare catene di fiducia reciproca, aprire canali di dialogo, valorizzare le esperienze antiracket, anche sul piano economico. In questo senso il ruolo delle associazioni territoriali, che vanno sostenute totalmente, è fondamentale”, conclude la deputata democratica.

14/05/2014 - 19:05

“La Commissione Vigilanza Rai ha deciso di fissare un percorso di audizioni a partire da questa sera per approfondire i temi del decreto Irpef. Quello è quindi il luogo più adatto per confrontarsi sulla parte del decreto riguardante il servizio pubblico”. Lo annuncia Vinicio Peluffo, capogruppo Pd in Commissione Vigilanza Rai.

 

“Invitiamo per tanto l’Usigrai – continua Peluffo – a partecipare a tali audizioni per affrontare nella sede istituzionale appropriata, i nodi sulla Rai sollevati in questi giorni dal sindacato”.

“Quanto a Gasparri, ci domandiamo se quello che oggi si scopre paladino in difesa del servizio pubblico radiotelevisivo sia la stessa persona che nel 2004 firmò la legge che è in buona parte all’origine dei problemi attuali della Rai. E’ vero che anche Gasparri deve fare la sua campagna elettorale ma sarebbe preferibile che la smettesse di intasare le agenzie di stampa con le dichiarazioni di un suo omonimo”.

14/05/2014 - 16:26

“Il messaggio del presidente del Consiglio al Sud del paese rappresenta un grande segnale di fiducia per tutte le popolazioni meridionali. Che il Mezzogiorno diventi un punto centrale per l’agenda dell’Italia è un fatto di straordinaria rilevanza e sono convinto che le risorse del Sud saranno indispensabili per quel cambiamento di cui il partito democratico è il principale protagonista.”

14/05/2014 - 16:21

“Finalmente l'aeroporto umbro può programmare il suo futuro e attuare il piano di rilancio con l'obbiettivo di incrementare sensibilmente il numero di passeggeri attraverso un ampliamento delle rotte. E' una gran bella notizia per l'Umbria intera”. Così Giampiero Giulietti, deputato del Partito Democratico, commenta la firma da parte del Ministero dell'Economia della concessione ventennale per l’aeroporto San Francesco d’Assisi di Perugia.

 

“La firma del Ministero all'Economia – spiega Giulietti - ,che si va ad aggiungere a quella del Ministero ai Trasporti, apre una nuova fase. Essa dovrà condurre a un progressivo incremento dei volumi di traffico e alla ricerca di partner industriali in grado di consolidare il ruolo dello scalo umbro, che rappresenta un volano per lo sviluppo locale favorendo la ripresa dell'economia regionale e migliorando l’accessibilità territoriale".

14/05/2014 - 16:19

Emendamento Pd riconosce 'prima casa' l'unico immobile di proprietà degli italiani all'estero

 

"Anche gli italiani all'estero toccano con mano il cambio di verso delle politiche del Governo Renzi impresso al Paese nelle ultime settimane. Dopo il mantenimento della circoscrizione estero, adesso il governo Renzi risolve l'annosa questione dell'imu sulla prima casa per i connazionali nel mondo". Lo ha preannunciato Laura Garavini, componente dell'Ufficio di Presidenza del Pd alla Camera, commentando l'approvazione in corso al Senato del testo proposto dal relatore Pd, Franco Mirabelli, del decreto 'Emergenza casa'.

 

"Intervendo su un importante provvedimento relativo all'emergenza casa - prosegue Garavini -, il Governo ha accettato un emendamento del relatore Franco Mirabelli, del Partito Democratico, col quale si riconosce prima casa l'unico immobile di proprietà posseduto in Italia da connazionali residenti all'estero che siano pensionati. È un successo molto importante destinato a diventare legge nel giro di pochissimo tempo. Significa che dopo anni di ingiustizia perpetrati a danno dei connazionali all'estero, il Governo Renzi dà risposte concrete alle istanze portate avanti da noi parlamentari e si rivela molto attento alle questioni degli italiani all’estero".

14/05/2014 - 16:16

“E’ la prima volta che il Parlamento è chiamato a discutere una legge quadro sullo sport, visto che nel passato, anche recente, ha prevalso la decretazione e la frammentazione dell’intera materia”. Così, Filippo Fossati, deputato del Partito Democratico, commenta l’avvio oggi alla Camera dei Deputati dell’iter di discussione e approvazione della legge sul ‘Riconoscimento e promozione della funzione sociale dello sport’, di cui è primo firmatario.

 

“Finalmente - spiega Fossati - si inserisce nell’ordinamento giuridico italiano una definizione moderna di sport, come attività legata alla salute, all’istruzione e all’integrazione, e se ne riconosce il valore sociale. Il cuore di questa rivoluzione culturale è rappresentato dalle società sportive del territorio che, grazie alla loro attività volontaria e dilettantistica, meritano riconoscimento e sostegno”.

“Questa è la parte pulita dello sport italiano – prosegue Fossati - senza se e senza ma: la legge propone per loro agevolazioni fiscali, riconoscimento del volontariato sportivo, accesso diretto alla gestione degli impianti pubblici”

“La legge – conclude il deputato Pd - stabilisce una delega al Governo per unificare le decine di normative sullo sport e introdurre elementi di controllo, pulizia e trasparenza. L’articolo 12 prevede infatti il rafforzamento dei controlli sulle facilitazioni fiscali e tributarie per limitare l’accesso improprio al regime delle agevolazioni”.

Per leggere il testo integrale della proposta di legge sul “Riconoscimento e la promozione della funzione sociale dello sport":

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