È stata presentata oggi, nella cornice di Palazzo Pretorio a Vogogna (Vb), la proposta di legge del Pd -a prima firma del deputato Enrico Borghi della presidenza Pd a Montecitorio e del capogruppo Pd in commissione trasporti alla Camera, Davide Gariglio- per assicurare un futuro alla linea ferroviaria internazionale Domodossola-Locarno.
La ferrovia internazionale elettrica a scartamento metrico da Domodossola a Locarno, collega la Val d’Ossola a Locarno sul Lago Maggiore con un impegnativo tracciato di montagna lungo la Valle Vigezzo italiana e le Centovalli svizzere. Ha una lunghezza di Km 32+300 in territorio italiano e prosegue dal confine svizzero a Locarno per Km 19+900 in territorio elvetico.
La ferrovia fin dalla sua progettazione ed entrata in esercizio nel 1923, risponde al primario obiettivo di costruire il collegamento ferroviario trasversale da una parte tra il Canton Ticino sulla direttrice del Gottardo e dall’altra con la Svizzera romanda attraverso la direttrice ferroviaria del Sempione.Inoltre, rappresenta un servizio pubblico di trasporto d’interesse nazionale in quanto ferrovia internazionale pertanto la competenza della linea non è stata oggetto di trasferimento alle regioni ,come chiarisce il piano nazionale dei trasporti, è in capo allo Stato per effetto della concessione all’esercizio alla Società Subalpina e prorogata attualmente al 31 agosto 2021. Per effetto dell’obbligo assunto dallo Stato Italiano nella Convenzione, la prosecuzione della concessione in favore della Subalpina imprese ferroviarie spa successivamente al 31 agosto 2021, sia del servizio di trasporto passeggeri che di gestione e manutenzione della infrastruttura, si pone necessario strumento di attuazione delle norme in essa previste.
In questo quadro, vista la delicatezza del tema trattato, visto che nella concessione non emergono vincoli riguardo alle modalità attraverso cui far proseguire l’affidamento della concessione, risulta valutabile la modalità giuridica per la sua formalizzazione nonché riguardo alla durata temporale della stessa.
Con il disegno di legge a firma Dem si propone di prorogare al 31 agosto 2046 della concessione alla società Subalpina di cui all'articolo 3, comma 9, della citata legge18 giugno 1998, n. 194.
“La particolarità dell’esercizio di questa linea -commenta il primo firmatario, on.Enrico Borghi- è di essere legata a un trattato internazionale, ed esige quindi un atto normativo primario per l’esercizio. Ci sono in cantiere importanti investimenti per i prossimi anni: 23 milioni per opere di sicurezza, 27 per nuovo materiale rotabile, 5 per nuove infrastrutture. C’è però bisogno di certezze di tempo per investire, e questo disegno di legge va in questa direzione, oltre ad assicurare un futuro a 70 dipendenti impiegati sul versante italiano”
“L’ipotesi che il G20 Salute, in programma nel 2021 in Italia, possa essere ospitato a Milano e Bergamo sarebbe senza dubbio una scelta giusta e significativa per l’intero Paese”. Lo dichiarano congiuntamente i Parlamentari PD Elena Carnevali e Maurizio Martina e il Viceministro Antonio Misiani.
“Siamo certi della sensibilità del governo nel valutare con interesse questa proposta. Supportiamo dunque l’idea avanzata dal Sindaco di Milano Beppe Sala e dal nostro primo cittadino Giorgio Gori, e siamo pronti a promuovere anche in sede parlamentare tutte le iniziative più opportune affinché questo proposito venga realizzato. Poter ospitare questo evento di straordinaria importanza nelle due città avrebbe, oltre al significato simbolico, anche quello di rilancio per territori all’avanguardia nell’ambito della scienza della vita, della ricerca tecnologica e farmaceutica, per l’intero Paese. È una grande opportunità per continuare a costruire quell’alleanza tra Paesi necessaria per affrontare emergenze epidemiche come quella causata dal Covid-19 e valorizzare, come bene comune essenziale, l’investimento nella salute dei cittadini”.
“Ho rispetto per le sentenze e la magistratura, ma si resta basiti nel leggere notizie come questa. Non ci sono ragioni che possano giustificare o attenuare la violenza di genere o lo stupro. Lo devono capire tutti: è in atto una deriva pericolosa a danno delle donne. Attenzione!”. Lo scrive su Twitter la vice capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Gribaudo, commentando la pena ridotta, inflitta dai giudici della I Corte d’Appello di Milano che hanno considerato come attenuante l’esasperazione del marito per la moglie infedele.
“I leghisti si sono astenuti sul voto al Parlamento europeo per adottare sanzioni contro il regime di Lukashenko in Bielorussia. Hanno rifiutato di condannare la violazione di diritti umani e dei principi democratici fondamentali. È una posizione vergognosa e inaccettabile”.Lo scrive su twitter Piero De Luca, capogruppo Pd in commissione Unione Europea.
Oggi l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) ha raccomandato limiti stringenti per il gruppo delle principali sostanze perfluoroalchiliche (Pfas) assimilabili attraverso acqua potabile e alimenti. Per la prima volta l'Efsa ha valutato il rischio per la salute della miscela dei quattro Pfas più comuni, fissando la nuova dose settimanale tollerabile a 4.4 ng/kg di peso corporeo alla settimana. Questa decisione segna un passaggio molto importante nella battaglia in favore della legalità e della sicurezza sanitaria”.
Lo dichiara Alessia Rotta, presidente della Commissione ambiente della Camera.
“Nella scorsa legislatura il nostro governo è stato l'unico a fare qualcosa di concreto in materia di Pfas. Abbiamo, infatti, destinato 80 milioni per costruire condotte alternative e offrire acqua potabile alle centinaia di migliaia di persone che vivono tra Verona, Vicenza e Padova e hanno solo acqua inquinata dall'azienda chimica Miteni. Inoltre abbiamo istituito sei nuovi ecoreati, e grazie a quelle disposizioni di legge più stringenti i responsabili dell'inquinamento come la Miteni potranno essere portati a processo e messi di fronte alle proprie responsabilità. Eviterò di fare il lungo elenco di tutto quello che la regione Veneto non ha fatto, però alcune cose non possono essere taciute. La Regione non ha ancora costruito le condotte (già finanziate) e si è limitata a costituirsi parte civile al processo quando avrebbe dovuto vigilare sugli scarichi dell’azienda di Trissino. La solita tecnica dello scarico di responsabilità a cui Zaia ci ha abituato, e che non è accettabile. Bisogna dare risposte chiare e cure adeguate a chi oggi ha Pfas nel sangue. Noi, come dimostrato dai fatti, continueremo queste battaglie”.
“Bene Paolo Gentiloni. Roma ha tutte le carte per diventare la sede dell'Agenzia europea contro le crisi sanitarie. Il nostro sistema universalistico è in testa alle classifiche di Bloomberg.
E' riconosciuta la qualità del SSN, dei suoi operatori e dei centri di ricerca”. Lo scrive su twitter Beatrice Lorenzin, ex ministro della Salute e responsabile del forum salute del Partito Democratico.
Con il sistema elettorale a turno unico vince il candidato presidente che prende un voto in più dell’avversario. E la partita in Puglia, come tutti sanno, è tra Emiliano e Fitto. Il voto degli elettori del M5Stelle e di Italia Viva può essere decisivo per fermare il rischio della deriva populista e di destra nella nostra regione. Gli elettori del M5stelle e di Italia Viva votino, come è giusto, per la loro lista per scegliere il candidato consigliere regionale, ma poi sostengano Michele Emiliano come candidato presidente”.
Lo dichiara il vice capogruppo del Pd alla Camera , Michele Bordo.
“Il voto disgiunto è la maniera per far valere contemporaneamente la propria identità politica – aggiunge Bordo - ma anche di impedire il rischio della vittoria della destra. Il centrodestra sta provando a politicizzare sempre di più la campagna elettorale in Puglia nella speranza di dare una spallata al governo nazionale. È del tutto evidente che la vittoria di Emiliano contribuirebbe, invece, al rafforzamento del Governo Conte. Così l’on. Michele Bordo, vice capogruppo PD alla Camera dei deputati, nel corso di un incontro elettorale in Puglia”.
“I giudici del Tar della Sardegna hanno accolto le motivazioni con le quali il governo aveva impugnato l’ultima sconclusionata ordinanza del Governatore Christian Solinas, che aveva creato confusione e una marea di problemi al comparto turistico sardo. Ora è il momento della ragionevolezza e della consapevolezza di cosa è realmente utile alla Sardegna e alla salute dei sardi, la cui sicurezza sanitaria resta per noi prioritaria. Chiediamo ancora al Governatore di mettere da parte l’armatura donchisciottesca e farsi promotore di una campagna di tamponi e di test sierologici in tutta la Sardegna, ma anche di chiarire quale sia stato il reale incremento dei posti in terapia intensiva. E infine, gli chiediamo di accettare l’offerta di collaborazione che viene dal governo e dalla Protezione Civile”
Lo dichiarano in una nota congiunta i deputati sardi del Partito Democratico Romina Mura, Andrea Frailis e Gavino Manca a seguito dell’accoglimento da parte del Tar della Sardegna della domanda cautelare di sospensiva proposta dal governo in vista dell’udienza di merito fissata per il 7 ottobre.
“Non sappiamo come finirà in Piemonte, ma è certo che dopo la Giunta Umbra a guida Tesei, che ha reintrodotto l’obbligo del ricovero per la somministrazione della pillola RU486, anche l’assessore Piemontese Marrone ci ha provato, aggirando del tutto le linee guida del Ministero della Sanità che invece prevedono il ruolo dei consultori ed il day hospital nella interruzione di gravidanza in applicazione di una legge dello Stato, la legge 194. In Toscana si è scelto altro, e con delibera della Giunta Regionale, dopo il parere del Consiglio Sanitario Regionale, si è stabilito che la pillola RU486 può essere prescritta alle donne dagli ambulatori funzionali, collegati ai presidi ospedalieri, garantendo privacy e tutte le informazioni necessarie. Destra e Sinistra si misurano anche cosi: garantendo o meno l’autodeterminazione delle donne, la libera scelta e sostenendo le donne in un momento già molto difficile da affrontare".
Lo dichiara Susanna Cenni, deputata toscana Pd
“La candidata Ceccardi cosa ha da dire in merito alle donne Toscane? Cosa intende fare per la piena applicazione della 194? Dopo averla vista alle prese con lo spray al peperoncino, aver letto le sue dichiarazioni sulla violenza sulle donne che invitano tutte semplicemente a non sentirsi “prede”, sono curiosa di conoscere le sue proposte in merito. Perché non basta essere una giovane donna per rappresentare le donne Toscane. Qui le politiche pubbliche hanno investito sulle donne, sulla loro salute, sui consultori, sugli asili nido, sulla libertà femminile, su conciliazione e condivisione, sui centri antiviolenza, ed il codice rosa nasce dalle scelte sociosanitarie di questa Regione. Le Toscane lo sanno e non si faranno riportare nel medioevo. Voteranno tante donne nel consiglio regionale e faranno vincere Eugenio Giani”.
Dichiarazione on. Piero De Luca capogruppo Pd commissione Politiche Ue
Oggi la Presidente della Commissione europea, Ursula Von Der Lien, ha ribadito l'intenzione di presentare a breve una proposta comunitaria di revisione complessiva delle politiche migratorie, che preveda in particolare la modifica radicale del regolamento di Dublino. Siamo profondamente soddisfatti, poiché il partito democratico si batte da tempo per un nuovo patto europeo in materia, che consenta un meccanismo di redistribuzione automatico dei richiedenti asilo tra i vari Stati membri. Assistiamo però con stupore alle dichiarazioni del leader della Lega su loro presunte richieste di intervento in Europa da anni su questo punto. Ricordiamo agli amici sovranisti che la Lega nel novembre del 2017 non ha votato a favore in Parlamento europeo della proposta di riforma proprio del regolamento di Dublino. E quando è stato al Governo, l'ex Ministro dell'Interno è stato assente a Bruxelles alla quasi totalità dei vertici del Consiglio in cui si discuteva di queste ipotesi di modifiche legislative. La posizione della Lega era ovviamente ispirata dall'alleanza con i Paesi di Visegrad, da sempre contrari ad ogni ipotesi di gestione solidale dei flussi migratori in Europa. Quindi basta bugie o mistificazioni. Siamo contenti che oggi il leader della Lega abbia cambiato radicalmente idea e si sia riscoperto europeista convinto. Ma è bene chiarire che se anche su questo tema ci sarà un cambio di passo radicale in Europa sarà solo grazie all'impegno costante e determinato dei democratici.
“È un’ottima notizia quella secondo cui il Governo ha varato il decreto che ripartisce tra i Comuni delle aree interne italiani piu' marginali la somma di 210 milioni di euro per il sostegno alle attivita' produttive dei territori. È una legge fortemente voluta dal Partito Democratico che va ad aiutare gli oltre 3mila comuni che, soprattutto a seguito del lockdown, hanno riscontrato serie difficoltà economiche. In particolare i Comuni potranno utilizzare il contributo per sostenere economicamente piccole e medie imprese del proprio territorio, attraverso contributi a fondo perduto per spese di gestione, sostegni alla ristrutturazione, ammodernamento, ampliamento, innovazione e contributi a fondo perduto per acquisto di macchinari, impianti, arredi, attrezzature, opere murarie e impiantistiche. È importante attuare politiche di salvaguardia e riequilibrio del territorio laddove abbiamo aree interne e montane sicuramente svantaggiate rispetto ad altre. In Abruzzo questo provvedimento ha una ricaduta utile ed importante e riguarda oltre 200 comuni con somme significative fino al 2022”. Lo dichiara la deputata del Pd, Stefania Pezzopane.
“La Presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen ha tenuto oggi di fronte al Parlamento Europeo un discorso di alto livello. Ha parlato della difesa dello Stato di diritto in tutti i paesi, del superamento della Convenzione di Dublino, del salario minimo, dell'ambiente, dei diritti delle persone LGBT, di combattere il razzismo e l’incitamento all'odio fondato sul genere e sull'orientamento sessuale. Un discorso nel quale mi riconosco pienamente nonostante io abbia una collocazione politica diversa dalla sua. Un deputato tedesco di estrema destra l'ha interrotta e lei lo ha zittito dicendo ‘voi seminate odio’. Mi domando come sia possibile invece che in Italia il partito che come quello della Presidente Von der Leyen è affiliato ai popolari europei, e cioè Forza Italia, con l’estrema destra ci vada a braccetto e ci faccia alleanze come in queste elezioni regionali? I moderati in Europa combattono e isolano l’estrema destra. In Italia si autodefiniscono moderati quelli che ci si alleano. Non c’è qualcosa che non va?”.
Lo dichiara l'ex presidente della Camera e deputata dem Laura Boldrini.
Dichiarazione on. Piero Fassino, presidente Commissione Esteri della Camera
"Un discorso ambizioso, lucido e consapevole delle responsabilità che l'Unione Europea ha verso i suoi cittadini e verso il mondo."
Così il Presidente della Commissione Esteri della Camera dei Deputati Piero Fassino ha espresso il suo apprezzamento per il programma presentato dalla Presidente Von der Leyen al Parlamento Europeo
"Un discorso coerente - ha sottolineato Fassino - con la necessità di far sì che dopo Covid19 "nulla sia più come prima", aprendo una nuova fase del processo di integrazione europea fondata su una forte innovazione di obiettivi, programmi e strumenti"
“Lunga vita all'Europa! Ursula Von der Leyen allo State of the Union pronuncia un discorso importante sul futuro dell'UE: salario minimo, investimenti in green e digitale. In Italia, poi, il vertice globale 2021 sulla sanità. Prende forma la nuova Europa, vitale, equa e coraggiosa”. Lo scrive su twitter Piero De Luca deputato e capogruppo Pd in commissione Unione Europea.
Dichiarazione on. Laura Boldrini, deputata Pd
“ Questa notte due esplosioni, la cui origine non risulta ancora chiara, hanno generato un vasto incendio nel porto di Ancona. Ho parlato al telefono con il Direttore Generale di Arpa Marche, Giancarlo Marchetti che mi ha descritto una situazione in via di miglioramento, nonostante i danni ingenti che l’incendio ha provocato, grazie all’intervento dei soccorritori e delle autorità. Secondo i campionamenti effettuati finora ci sarebbe emissione di sostanze inquinanti, ma per fortuna non tossiche. Esprimo tutta la mia vicinanza e solidarietà alla città di Ancona e a quanti, fin dai primi istanti dopo l’incidente stanno operando - in particolare i vigili del fuoco - perché la situazione torni quanto prima alla normalità”.