31/10/2019 - 11:19

“La fusione #Fca e #Peugeot è potenzialmente molto positiva per un settore come #Automotive ove l’innovazione richiede grandi investimenti e porterà a concentrazione dei produttori. Una operazione di mercato che si dovrà seguire con attenzione per il futuro dell’auto in Italia”.

Lo scrive su twitter il vicepresidente Pd della commissione Attività produttive di Montecitorio, Gianluca Benamati.

30/10/2019 - 18:36

“Contrapporre l’esistenza di Radio Radicale alla tragedia dei terremotati è becera propaganda. Solo i populisti e i bugiardi hanno paura della libera stampa”.

Lo scrive su Twitter la deputata Pd, membro della commissione Trasporti, Enza Bruno Bossio.

30/10/2019 - 18:18

“Al Senato è andata in scena la vergogna, inaccettabile, dell’astensione di tutto il centrodestra sulla proposta di Liliana Segre per istituire una commissione sui discorsi d’odio nel web, il comportamento del centro destra rimarrà una macchia indelebile per la nostra storia parlamentare. Su questi temi non sono accettabili pelosi distinguo e manovre politiche di basso conio! L’astensione di tutto il centrodestra è un’offesa al Paese e alla sua coscienza e alla Memoria. Vergogna”.

Lo dichiara il deputato democratico Emanuele Fiano della presidenza del Gruppo.

30/10/2019 - 17:43

“Questo decreto rappresenta un cambio di passo rispetto alle politiche attuate dal governo precedente. Affronta il tema delle crisi aziendali da un altro punto di vista, quello del diritto al lavoro. Usciamo dalla propaganda, come quella subita dai pastori sardi abbandonati il giorno dopo la campagna elettorale, per entrare nel terreno della risoluzione di problemi, come sta avvenendo per il sito Whirlpool di Napoli. Puntiamo all’estensione dei diritti. Penso ai riders e più in generale ai lavoratori delle piattaforme digitali che ora avranno un contratto scritto e copertura per gli infortuni, le malattie professionali e la tutela della privacy per i dati sensibili. Stabilizziamo i dipendenti dell’Anpal, affrontiamo le crisi in Sicilia, Sardegna, Marche, riconosciamo i diritti per i cosiddetti ‘commercianti esodati’, diamo concretezza alla crescita verde con il fondo di transizione ambientale che alimenta il processo di decarbonizzazione verso le fonti rinnovabili e l’economia sostenibile. Questo decreto, dunque, ha la medesima impronta che diamo alla Legge di Bilancio: aumento dei salari attraverso il taglio delle tasse sul lavoro; asili nido gratis per i redditi medio bassi; assegno unico per le famiglie con figli. La nostra impostazione è quella di trovare le soluzioni e rispondere alle attese dei cittadini italiani”.

Così Debora Serracchiani, capogruppo dem in commissione Lavoro alla Camera, intervenendo in Aula per annunciare il voto favorevole del Gruppo Pd al decreto disposizioni urgenti per la tutela del lavoro e per la risoluzione di crisi aziendali.

30/10/2019 - 17:35

“Ritirata la procedura di cessione” con queste parole oggi il ministro Patuanelli ha annunciato a poche ore dall’inizio della fine per i lavoratori Whirlpool, un concreto risultato positivo ottenuto dal governo, grazie all’impegno e alla lotta di quei lavoratori e grazie al confronto con l’azienda.

Lo dichiara il deputato democratico Emanuele Fiano della presidenza del Gruppo

“Non siamo ancora alla soluzione definitiva – continua Fiano -, ma intanto la produzione non verrà fermata, e ci sarà più tempo per una trattativa che riguardi un progetto a lungo termine per quel territorio. Non è mai semplice risolvere le crisi di aziende che ritengono esaurite le possibilità produttive di un impianto; servono idee chiare, facilitazioni per gli investimenti, un governo con un progetto di politica industriale. Il Partito democratico è al governo anche per questo.”

30/10/2019 - 16:47

“Non è possibile procedere al rinnovo degli accordi con la Libia per una via burocratica. La Libia è un tassello troppo importante e le notizie sulla violazione dei diritti umani sono così orrende che si deve procedere a una verifica dei risultati prodotti dagli accordi, per questo abbiamo chiesto al ministro degli Esteri quale sia la volontà del governo in merito alla necessità di rinegoziarli e alla richiesta Onu di chiudere i centri di detenzione per evacuare i richiedenti asilo in altri Paesi”.

Lo dichiara Lia Quartapelle, capogruppo Pd in commissione Esteri di Montecitorio, a margine del Question Time, durante il quale Laura Boldrini, deputata dem, interrogando il governo sulle modifiche da apportare, ha sottolineato che “noi riteniamo necessario modificare il memorandum d’intesa con la Libia, perché nel frattempo in Libia è scoppiata una guerra civile e non è possibile considerarlo un porto sicuro. Sono necessarie profonde modifiche perché rapporti Onu e inchieste giornalistiche hanno documentato come i centri di detenzione si siano trasformati in luoghi di violenza e tortura. Questi rapporti ci dicono anche che componenti della guardia costiera libica sono collusi con i trafficanti di esseri umani”.

“Uno degli obiettivi di questo governo – ha ribadito Quartapelle nella replica - è voltare pagina rispetto a 14 mesi di indifferenza e propaganda. Occuparsi di immigrazione non vuol dire solo occuparsi delle barche dei migranti quando arrivano nelle acque territoriali italiane ma avere un approccio concreto e umano. Tre anni fa si iniziò a lavorare insieme alle autorità libiche per combattere i trafficanti, tre anni dopo è giusto sottoporre a verifica quel meccanismo. Bene dunque la disponibilità di Di Maio a modificarli. Noi – ha concluso Quartapelle – chiediamo che vengano modificati soprattutto riguardo i corridoi umanitari, lo svuotamento dei campi, la presenza delle organizzazioni internazionali nei campi e la protezione dei diritti umani in quel Paese”.

30/10/2019 - 16:46

“Si tratta di una proposta di legge che intende modificare il comma 361, dell’articolo 1, della Legge di Bilancio 2019, ripristinando il precedente regime sulla durata delle graduatorie dei concorsi delle Pubbliche Amministrazioni. Più in generale l’obiettivo della Pdl è prevedere che le graduatorie dei concorsi siano utilizzabili non solo per la copertura dei posti messi immediatamente a concorso, ma anche di quelli che si rendano disponibili, entro i limiti dei 2 o 3 anni successivi, in virtù delle previsioni del Piano Triennale del Fabbisogno di Personale che ciascuna Amministrazione è tenuta a predisporre. Nel Salva Imprese, appena approvato, sono state assunte alcune specifiche proroghe per alcuni concorsi. Si sono cioè affrontate alcune delle emergenze, ma senza una visione organica per il futuro. Quella che si presenta oggi è invece una proposta di legge complessiva in grado di mettere al centro il tema del ricambio generazionale nella Pubblica Amministrazione in maniera strategica e definitiva. L’idea è quella di introdurre un margine di flessibilità estendendo la durata della graduatoria a tre anni. Si otterrà un miglioramento del funzionamento della Pubblica amministrazione, la rapida copertura dei buchi di organico, il risparmio dei costi dei concorsi e si verrà incontro ai tanti giovani che partecipano ai concorsi pubblici con l’accelerazione dell’ingresso nel mondo del lavoro”.

Così il deputato dem Piero De Luca che ha presentato in conferenza stampa oggi alla Camera la proposta di legge (di cui è primo firmatario) con la quale si intende estendere la durata delle guaduatorie dei concorsi. All’evento hanno partecipato anche Marianna Madia, deputata ed ex ministra per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione, e Stefano Ceccanti, capogruppo dem in commissione Affari costituzionali.

30/10/2019 - 16:25

“Date le notizie di possibile fusione fra i due gruppi Fca e Psa, mi auguro che il ministro Patuanelli non sia timido come lo è stato Luigi Di Maio quando si erano aperti gli stessi scenari per Renault. Per l’Italia e i nostri lavoratori del settore auto servono garanzie occupazionali, di investimento negli stabilimenti e di mantenimento dei centri di ricerca cuore dell'innovazione tecnologica italiana”.

Lo dichiara la vicecapogruppo del Pd alla Camera, Chiara Gribaudo.

“Non serve avere una partecipazione statale in un’impresa per fare politica industriale - aggiunge la deputata dem - e non basta dire che osserviamo l’operazione di mercato, come affermato questa mattina dal ministro. Non possiamo semplicemente ‘stare a guardare’: la situazione di crisi di tantissime aziende minori della filiera dell’automotive, da Mahle a Blutec, e i dubbi sul futuro di alcuni stabilimenti ex Fiat, ci impongono un approccio deciso a questa fusione”.

30/10/2019 - 15:31

"È regola ineludibile democratica che si rispetti la volontà espressa con il voto dagli elettori. In Turchia, nonostante le elezioni amministrative abbiano visto un netto successo dei candidati dell'opposizione, già 12 sindaci eletti democraticamente sono stati arbitrariamente destituiti dal governo Erdogan e sostituiti da funzionari statali. E 9 sindaci curdi sono stati immotivatamente imprigionati".

Lo ha denunciato l'on. Piero Fassino intervenendo a Strasburgo alla sessione del Congresso dei Poteri Locali del Consiglio d'Europa che ha accolto il Sindaco di Istanbul Imamoglu "Peraltro - ha sottolineato Fassino -  la elezione plebiscitaria a sindaco di Istanbul di Ekrem Imamoglu, così come la vittoria dei Sindaci di opposizione nelle principali città turche, hanno reso evidente quanto forte sia la volontà democratica della società turca"

"Tutti le nazioni che siedono nel Consiglio d'Europa - ha insistito Fassino - sono tenute a rispettare gli standard e le regole democratiche scritte nella sua Carta fondativa, dove si dice che solo gli elettori con il voto hanno il diritto di scegliere i propri rappresentanti"

"Per questo dal Consiglio d'Europa di cui la Turchia è membro - ha concluso Fassino -  chiediamo al governo turco di rispettare la volontà degli elettori, di liberare i sindaci immotivatamente imprigionati e di reimmettere nei loro incarichi i Sindaci arbitrariamente destituiti".

30/10/2019 - 14:58

“Quella di Luigi Di Maio su radio Radicale è più che una caduta di stile. Abbiamo condotto una battaglia l’anno scorso contro il governo per salvarla. Per noi il discorso è chiuso. Aprire poi una polemica sfruttando le difficoltà delle popolazioni terremotate per riproporre questo tema è davvero assurdo. Ed è grave che a farlo sia stato un ministro della Repubblica”.

Lo dichiara il vice capogruppo democratico alla Camera Michele Bordo.

30/10/2019 - 14:48

“Molto positive e opportune le indicazioni del viceministro Misiani su un tema che ha sempre contraddistinto il Partito democratico. La deducibilità dell’Imu sui beni ad uso strumentale, i capannoni, è qualcosa su cui abbiamo  lavorato da tempo. Molto positiva quindi l’anticipazione della totale deducibilità di un anno, dal 2023 al 2022. Capisco che il clima quasi elettorale faccia prendere lucciole per lanterne ma le indicazioni del governo sono chiare e positive su un tema importante e trasversale”.

Lo dichiara il vicepresidente Pd della commissione Attività produttive di Montecitorio, Gianluca Benamati, commentando il tweet del viceministro dell’Economia, Antonio Misiani.

30/10/2019 - 13:21

“Accogliamo positivamente l’impegno della ministra dell’interno Luciana Lamorgese di modificare entro l’anno i decreti sicurezza”. Lo dichiara Carmelo Miceli, componente Pd nelle Commissioni Giustizia e Antimafia, durante l’audizione del ministro in commissione Antimafia.

“Registriamo uno scatto – prosegue - nella lotta alle mafie. La competenza e la terzietà della ministra Lamorgese dimostrano che si può combattere la criminalità organizzata con azioni concrete, in sinergia con le forze dell'ordine e la magistratura e senza becere spettacolarizzazioni. 

L’azione della ministra Lamorgese rappresenta un vero salto di qualità rispetto al passato e ci consente di superare quel periodo buio nel quale il ministro precedente spacciava per lotta alla criminalità organizzata i bagni a torso nudo nelle piscine confiscate o i comunicati stampa che anticipavano i blitz della magistratura, mettendoli a repentaglio. Siamo su un’ottima strada, un motivo in più - conclude - per sostenere questo governo”.

30/10/2019 - 13:20

"Se le aziende producono giochi di società come "Squillo" che incitano alla prostituzione e alla criminalità organizzata dei papponi e se grandi catene come il Carrefour vendono magliette che incitano alla violenza contro le donne, è chiaro ed evidente che c'è un grosso problema sociale: purtroppo questi prodotti hanno mercato; c’è evidentemente più di una persona che li compra. E questo è un dato preoccupante ed è il segnale che dobbiamo cambiare radicalmente i nostri paradigmi culturali. Dobbiamo educare i nostri giovani alla cultura del rispetto della differenza di genere per costruire un futuro migliore a misura di donne e uomini. Questo è il compito delle istituzioni e noi come Partito democratico siamo in prima linea". Lo dichiara la deputata del Pd, Enza Bruno Bossio.

30/10/2019 - 13:19

“Il gioco del monopoli con prostitute e papponi ‘Squillo’ non solo è di pessimo gusto, volgare ma sopratutto non c’è niente di più diseducativo. Lo stesso nome evoca la più becera forma di prostituzione per le donne. Mi chiedo cosa spinga una multinazionale come la Raven a produrre un gioco di società che è tutto fuorché educativo e civile. Vorremmo vedere le aziende anche quelle produttrici di giochi per ragazzi ed adulti come partner insieme alle istituzioni e alle agenzie educative, invece di vedere la potenza subdola del gioco che punta le armi ad ogni nostro impegno per contrastare violenza e sessismo e contrasto alla criminalità.

Mi auguro che l’azienda si scusi e ritiri immediatamente il gioco dal commercio. Per queste ragioni chiederemo con un’interrogazione al Governo di agire per sollecitarne il ritiro”.

Lo dichiara la deputata Pd, Elena Carnevali, capogruppo Pd in commissione Affari sociali di Montecitorio.

30/10/2019 - 13:17

“La decisione della Whirlpool di sospendere la cessione dello stabilimento di Napoli rappresenta un primo segnale positivo. E’ il frutto della straordinaria mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori e anche il risultato del buon lavoro del governo in questi ultimi decisivi mesi. La revoca della cessione scongiura il rischio dell’avvio della procedura di licenziamento collettivo. Ora, però, non bisogna abbassare la guardia. Anzi, fin da subito le parti sociali, insieme al ministero dello Sviluppo economico, si adoperino per la messa a punto di un nuovo piano industriale che metta in sicurezza il sito di Napoli e ne rilanci la produzione a salvaguardia dei livelli occupazionali. La sospensione della vendita non poteva essere notizia migliore anche in vista della manifestazione nazionale di domani, proprio a Napoli, promossa da Cgil, Cisl e Uil”.

Così la deputata dem Debora Serracchiani, capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera.

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