23/10/2019 - 17:18

“Bisogna intervenire immediatamente per disinnescare le folli conseguenze della chiusura dei progetti Sprar, cambiando radicalmente l’impianto dei decreti sicurezza”. Lo dichiara il deputato democratico Luca Rizzo Nervo.

“Il 31 dicembre 2019 molti dei progetti Sprar attivi sul territorio nazionale, che oggi accolgono i richiedenti protezione internazionale e titolari di protezione umanitaria –  spiega Rizzo Nervo -, scadranno, in applicazione di quanto previsto dal Decreto Sicurezza a firma Salvini. La conseguenza diretta sarebbe quella del trasferimento a fine anno di tutti i richiedenti asilo nei Cas (centri di accoglienza straordinari), col paradosso di passare da un sistema strutturato e di integrazione ad uno a carattere ‘straordinario’, con il rischio di nuclei familiari con minori spostati in giro per l'Italia, sottratti ai contesti di vita in cui si stavano integrando”.

“Con l'interruzione dello Sprar, unico sistema di accoglienza gestito direttamente dagli enti locali – aggiunge Rizzo Nervo -, con regole precise e stringenti standard da rispettare nei servizi da erogare, si verrebbe a creare un enorme problema sociale per migliaia di persone in difficoltà. Per i Comuni questo significherebbe farsi carico di chi finisce in strada”.

“Il Ministero dell'Interno quindi – conclude – deve intervenire con urgenza per prorogare i progetti Sprar e per dare continuità all'accoglienza di richiedenti asilo e di chi è titolare di permesso umanitario. Bisogna fermare quelle politiche che alimentano paure e rabbie sociali prima che sia tardi”.

23/10/2019 - 17:07

“Serve fare assoluta chiarezza su quanto emerso dall’inchiesta televisiva Report del 21 ottobre. Un quadro inquietante di stretti legami tra forze estremiste di destra, sia in Russia che negli Stati Uniti con il chiaro obiettivo di destabilizzare l’Europa. Parte di questo disegno sarebbe l'incontro del 18 ottobre 2018 al Metropol hotel di Mosca tra persone appartenenti alla Lega, tra cui Gianluca Savoini, e alcune persone di nazionalità russa, con lo scopo esplicito di finanziare in modo illecito la Lega. Secondo quanto riportato da Report, Savoini ha tessuto negli anni rapporti intensissimi con Murelli, una delle figure più importanti del neofascismo milanese; Aleksandr Dugin, fondatore del partito nazional bolscevico russo e sostenitore della fine della democrazia liberale; Konstantin Malofeev, finanziatore di partiti di estrema destra in Europa, fondatore di una "Santa Alleanza" tra le associazioni ultratradizionaliste russe e le più potenti fondazioni della destra religiosa americana, nonché persona cui è stato vietato l'ingresso nell’area Schengen. Al di là di eventuali implicazioni penali, le notizie riportate appaiono gravemente lesive della sovranità del nostro Paese”.

Lo chiede il Partito democratico in un’interrogazione parlamentare.

“Sconcerta che di fronte ad accuse così gravi, Matteo Salvini continui a scappare senza dare alcuna risposta. Dall’ex vice presidente del Consiglio ed ex ministro degli Interni, pretendiamo risposte serie e circostanziate, non sorrisini e fughe in macchina”. Così commenta Michele Bordo, vice capogruppo dem alla Camera, primo firmatario dell’interrogazione insieme ai colleghi Emanuele Fiano e Lia Quartapelle.

23/10/2019 - 17:02

"Sul diritto d'autore è in corso un dialogo positivo tra tutte le parti in causa mirato a raggiungere un sistema di tutela per tutti i creativi italiani e per quei repertori minori che esprimono al meglio la specificità culturale di questo Paese. La convergenza tra le parti è un segnale positivo per operare una riforma che possa realmente valorizzare la cultura artistica italiana anche grazie alla proposta di legge sulla riforma del sistema di raccolta del diritto d'autore presentata dai colleghi Lattanzio e Carbonaro".

Lo dichiara Flavia Piccoli Nardelli, capogruppo del PD in Commissione Cultura alla Camera.

23/10/2019 - 16:59

“Il decreto terremoto è l’inizio di una svolta, un grande passo in avanti e una grande vittoria di questo governo, perché inserisce norme su questioni inascoltate dal precedente governo, primo fra tutte l’abbattimento delle tasse: per sei volte avevo presentato la proposta e per sei volte era stata purtroppo bocciata dal governo gialloverde. Il taglio degli oneri fiscali, previdenziali e assistenziali che erano stati sospesi dall'agosto del 2016 a tutto il 2017 e che non dovranno più essere restituiti in misura integrale ma limitata al 40% è una misura importantissima voluta fortemente dal Partito Democratico, una battaglia che dura da anni e che andrà ad aiutare tutte le famiglie dei territori terremotati e che allinea il terremoto del Centro Italia con quello de L'Aquila. Marsilio, la Lega e i suoi alleati dovrebbero dunque tacere ed evitare di intestarsi le vittorie altrui. Visto che per sei volte il governo a trazione leghista aveva bocciato la mia proposta. Vediamo che il presidente della Regione Abruzzo assume atteggiamenti gattopardeschi, per quattro giorni ha inveito aspramente contro il provvedimento, ed ora vorrebbe mettere il cappello su una vittoria che è tutta del Pd e di questo governo. L’abbattimento del 60% delle imposte da restituire sta nella storia di questo territorio da quando nel 2011 lo conquistammo per i terremotati 2009. Perché Marsilio si accampa meriti non suoi? Forse perché si è reso conto che urlando contro il decreto sisma stava danneggiando i cittadini del cratere? Forse perché di queste norme i territori avevano bisogno da tempo e che queste richieste non avevano trovato risposte in questo anno e mezzo che abbiamo alle spalle? Al tavolo da Conte c’erano 4 regioni, il Sindaco di Teramo ed altri ancora, ma a nessuno di loro è venuto in mente di rivendicare un merito che è innanzitutto del governo e della maggioranza. La correttezza ed il rispetto sono importanti e mi auguro che gli scivoloni finiscano qua. La smetta il presidente della Regione perché questa propaganda politica sulla pelle e i soldi dei cittadini abruzzesi terremotati è molto dannosa e soprattutto in discontinuità con quanto da lui fatto in precedenza. Non ricordo sue proteste quando il governo a trazione leghista tolse 75 milioni di Euro alla ricostruzione dell’Aquila. “ Lo dichiara la deputata abruzzese del Pd, Stefania Pezzopane.

23/10/2019 - 15:48

Si svolgeranno domani, giovedì 24 ottobre a Roma, a partire dalle ore 14.30, presso la sala dell’Istituto Santa Maria in Aquiro, i lavori del Workshop sulla Legge di Bilancio coordinato da Beatrice Lorenzin, che vedrà la presenza di molti esponenti delle categorie sociali ed economiche, del mondo associazionismo e dell’università. Interverranno, tra gli altri, il viceministro Antonio Misiani e il sottosegretario Pierpaolo Baretta. Relazioni anche dell’ex ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, e del capogruppo Pd in commissione Bilancio alla Camera, Fabio Melilli.

23/10/2019 - 15:27

"Verificheremo con attenzione che Agcom e Ministero dello Sviluppo economico mantengano gli impegni presi oggi in Parlamento sull'attuazione dei una maggiore copertura dei servizi di telefonia mobile sul territorio nazionale. Sono infatti ancora 1200 i comuni del Paese, come documentato dall'Uncem, con gravi difficoltà di ricezione".

È quanto dichiara Davide Gariglio, capogruppo Pd in Commissione Trasporti della Camera, in merito alla discussione a Montecitorio dell'interrogazione sul digital divide.

"Il Ministero ha assicurato che entro il 2026 la copertura dei servizi 5G dovrà raggiungere almeno il 99,4 per cento della popolazione e che i Comuni potranno interloquire con gli operatori telefonici per indirizzare al meglio la copertura. Per quanto riguarda la telefonia mobile - conclude Gariglio - lo stesso dicastero ha annunciato la realizzazione di una infrastruttura ottica per risolvere le criticità presenti attualmente nei comuni a 'fallimento di mercato' e ha ricordato come il recente accordo tra Tim ed Infratel (la società che sta realizzando il Piano nazionale Banda Larga) permetterà in 600 comuni marginali il potenziamento delle reti di connessione ultraveloce".

23/10/2019 - 15:16

"Sembra che i membri di destra del Cda Rai, invece di preoccuparsi del baratro degli ascolti in alcuni programmi ideati e lanciati nel corso della stagione sovranista, ancora viva nel servizio pubblico, perdano tempo a censurare l'informazione di Report che ha semplicemente divulgato i pericolosi intrecci di affari intorno a Salvini e ad un disegno inquietante che puntava a colpire la collocazione dell'Italia nell'alleanza atlantica e nell'Unione europea. Fatti di cui Salvini ancora non ha fornito risposte in Parlamento e per i quali abbiamo presentato interrogazioni parlamentari. Salvini la smetta di scappare, giù le mani da Report".

Lo dichiara il deputato democratico Emanuele Fiano, della presidenza del Gruppo.

23/10/2019 - 14:45

"Zero crescita, zero investimenti e occupazione ferma. Siamo partiti da qui. La manovra blocca l’aumento delle tasse, mette soldi nelle tasche dei lavoratori, aiuta le imprese a crescere perché creino lavoro, avvia una seria lotta all’evasione fiscale, vara un piano per la riconversione sostenibile delle attività produttive, costruisce un nuovo pilastro del welfare col sostegno alle famiglie. E’ interesse di tutti che il buon lavoro fatto non sia oscurato da rivalità e tentazione delle bandierine".

Così il capogruppo democratico alla Camera Graziano Delrio.

23/10/2019 - 13:22

“Anche noi pensiamo che dal 1 gennaio 2020 non ci sarà l’apocalisse della prescrizione, visto che gli effetti, come ha affermato lo stesso ministro Bonafede, non saranno immediati. Per quanto ci riguarda, il punto non è questo. Quello che ci interessa è evitare che la nuova prescrizione diventi in qualche caso un incentivo ad allungare eccessivamente la durata dei processi. Questo sarebbe inaccettabile per i cittadini che chiedono giustizia e anche per gli imputati, che hanno il diritto di sapere in tempi ragionevoli se sono colpevoli o innocenti.” Lo dichiara Michele Bordo, vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera. 

“Sono certo – prosegue - che con la riforma complessiva della giustizia, di cui stiamo discutendo in queste settimane, i tempi del processo saranno notevolmente ridotti, ma non possiamo non prevedere una qualche norma di garanzia qualora la durata di anche un solo procedimento fosse esagerata.”

22/10/2019 - 18:58

“Nella discussione parlamentare sulla legge di Bilancio è imperativo che la maggioranza recuperi le risorse necessarie per portare a compimento per i comparti Sicurezza, Soccorso pubblico e Difesa, sia il rinnovo del contratto triennale, che il pagamento degli straordinari in eccedenza che la nuova fase del riordino delle carriere. Personalmente e con molti colleghi ci impegneremo per questo. Su ognuna di queste poste di bilancio la Lega ha promesso molto ma poi non ha realizzato niente. Tocca a noi dimostrare che la sicurezza dei cittadini non si difende a parole e tweet, ma al governo e in Parlamento. Lo dimostreremo”.

Lo scrive in un post su Facebook il deputato democratico Emanuele Fiano, della presidenza del Gruppo.

22/10/2019 - 18:43

"Il tema #ILVA è semplice. Produrre acciaio nel rispetto di salute e ambiente non solo è possibile ma doveroso. La domanda vera - però - è se l’Italia manifatturiera può restare senza una produzione nazionale congrua ai suoi bisogni. E la risposta è no. Da qui si parte".

Lo scrive su twitter il deputato Gianluca Benamati, vice presidente Commissione Attività Produttive di Montecitorio.

22/10/2019 - 17:41

“Durante la discussione in Aula alla Camera sulla cosiddetta Legge Salvamare, il cui scopo principale è quello di promuovere il risanamento dell’ecosistema marino grazie all’aiuto dei pescatori, è stato approvato un mio emendamento che estende l’opportunità di contribuire a un ambiente più pulito, salubre e bello, anche ai possessori di imbarcazioni che non esercitano un’attività professionale. L’emendamento, infatti, prevede per i comuni la possibilità di realizzare un sistema incentivante per il recupero e il conferimento a terra dei rifiuti di plastica accidentalmente pescati o volontariamente raccolti da semplici cittadini in navigazione. Un provvedimento che ben si inserisce nel contesto delle campagne di pulizia volontaria e di sensibilizzazione ed educazione ambientale che la legge intende sviluppare”.

Così il deputato dem. Carmelo Miceli.

22/10/2019 - 16:17

"Chiediamo al ministro delle Finanze Gualtieri di accelerare i tempi per l’emanazione del decreto attuativo previsto dalla legge 4 del 2018, quella contenente disposizioni in favore degli orfani vittime di crimini domestici e quali iniziative urgenti intenda adottare il governo affinché vengano erogati i fondi per tali orfani. Sono passati 22 mesi dalla data di pubblicazione della legge in Gazzetta Ufficiale ma ad oggi tale decreto interministeriale non è stato ancora emanato. Ancora non sono stati stabiliti i criteri e le modalità per l'utilizzazione delle risorse, che sono ferme e sostanzialmente inutilizzate. Nel frattempo apprendiamo dall'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza che sarebbero circa 2 mila i minori, spesso affidati ai familiari più vicini, che non possono beneficiare dei benefici e delle risorse previste, a causa della mancata approvazione del suddetto decreto. Attendiamo dunque una risposta urgente dal governo e dal ministro Gualtieri, certi della sua sensibilità sul tema".

Lo dichiara la deputata Pd, Susanna Cenni, in una interrogazione a sua prima firma, e dei colleghi Pd Pezzopane, Sensi, Serracchiani, Di Giorgi, Pini, Romano, Schirò, Siani, Carnevali, Gribaudo, Bonomo, Ciampi.

22/10/2019 - 15:52

"Siamo contenti che, grazie anche al chiarimento avvenuto stanotte, con questa manovra si mette la parola fine sull'aumento dell'Iva dal 1 gennaio 2020. Diamo in questo modo la certezza ai commercianti e alle famiglie italiane che non ci sarà nessun aumento dell'Iva. Una manovra che ha visto impegnare i due terzi dei soldi a disposizione per scongiurare un aumento di Iva che avrebbe caricato gli italiani di un onere non indifferente. Confermati i 3 miliardi di euro sulla riduzione del cuneo fiscale e quindi soldi in busta paga di lavoratori e lavoratrici. Questa è sicuramente la più importante discontinuità rispetto al passato, insieme al sostegno alle famiglie e alla natalità. Infine, seppur rinviato a luglio 2020, finalmente viene semplificato l'uso della moneta elettronica, dando la possibilità di recupero fiscale e abbassando le commissioni bancarie per gli esercenti".

Lo dichiara Gian Mario Fragomeli, deputato Pd della commissione Finanze di Montecitorio.

22/10/2019 - 15:51

“Il Parlamento e i cittadini italiani devono sapere con chiarezza quanto è successo in merito ai presunti finanziamenti esteri alla Lega. Per questo presenteremo immediatamente un’interrogazione al Presidente del Consiglio affinché si utilizzino tutti gli strumenti necessari per fare piena luce su una vicenda che, ogni giorno che passa, assume contorni sempre più inquietanti. La puntata di Report andata in onda ieri sera ha messo in evidenza nuovi legami tra la Lega di Salvini e una galassia di intermediari che definire oscura è poco. Derubricare Savoini a uno che passava di lì per caso, o si intrufolava negli incontri ufficiali all’insaputa dell’ex Vicepremier e ministro dell’Interno, con tutta evidenza non è una giustificazione accettabile. Pretendiamo la verità su quanto è successo. Ne va della sicurezza dell’Italia e della stessa Unione europea”.

Lo dichiara il deputato democratico Emanuele Fiano, della presidenza del Gruppo.

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