“Quello che è avvenuto oggi alla Camera dimostra tutta bassezza, l’ignoranza costituzionale e la cultura giacobina del Movimento 5 Stelle e lo rendono incompatibile con qualsiasi ipotesi di riforma costituzionale e collaborazione sui temi della democrazia”. Lo dichiara Marco Di Maio, segretario della Commissione Affari costituzionali della Camera, a proposito dell’episodio che ha visto protagonista il deputato 5 Stelle D’Ambrosio, la cui mancata espulsione ha provocato le proteste e l’uscita dall’Aula dei deputati del Pd.
“Il Partito democratico – continua - fa bene a operare secondo il principio della riduzione del danno sul tentativo di introdurre nel nostro ordinamento forme di democrazia diretta che sarebbero un fucile scivolamento verso una deriva venezuelana; ma la nostra concezione delle istituzioni è inconcepibile con quella di chi maltratta costantemente le opposizioni parlamentari, i regolamenti e la dignità delle istituzioni”.
“Mai una riforma con chi usa così le istituzioni”, conclude.